Emilio Petacci
EMILIO PETACCI_ ( Roma, 25 gennaio 1886 / 20 Marzo 1965) . Attore
Un doveroso omaggio ad uno fra gli attori che appartengono alla categoria dei così detti “ attori minori”, o “ caratteristi”. Quelli che non riescono a sfondare e restano in una specie di limbo dove tutti riconoscono la loro fisionomia ma pochissimi il loro nome. Emilio Petacci appartiene a questa categoria, a quella chiamata per ricoprire il ruolo del maggiordomo, dell’amico del protagonista, del barista, del portinaio, del direttore d’albergo, del medico, del sacerdote. Figlio d’arte, Emilio ha molte qualità del buon attore, tanto che rimarrà con Peppino De Filippo per nove anni, dopo esser stato attor giovane del Teatro stabile di Roma e di moltissime altre Compagnie. Nel cinema fa la sua apparizione nel 1913 nel «muto», Ma l’amor mio non muore, diretto da Mario Caserini. Nella sua lunga attività , specialmente nel decennio 1930_1940, Emilio Petacci si specializza nei ruoli in cui è richiesta una forte caratterizzazione e continuerà su questa strada anche nel dopoguerra, raccogliendo, nel suo palmarès, più di 100 film.
FILMOGRAFIA PARZIALE 1913 / 1949
film muto
1913: Memoria dell’altro – Nerone e Agrippina / 1914: Chi non vede la luce – Il diritto di uccidere – L’abete fulminato – La contessa Fedra – L’alba del perdono – Ma l’amor mio non muore / 1915: Altri tempi - Armiamoci e… partite! – La vergine del mare – Le memorie del diavolo / 1916: Bob salva la vita all’Ammiraglio (short) – Buon Natale! – Dagli Appennini alle Ande
film sonoro
1934: La marcia nuziale
1935: Il re Burlone
1936: Darò un milione - I due sergenti - Joe il rosso – Sette giorni all’altro mondo - Tredici uomini e un cannone
1937: Felicita Colombo – Gli uomini non sono ingrati
1938: L’ha fatto una signora – Stasera alle undici
1939: Lo vedi come sei… Lo vedi come sei? – L’eredità in Corsa - Finisce sempre così – Imputato alzatevi! – Piccolo hotel - La grande luce - Se quell’idiota ci pensasse… – Batticuore. – In campagna è caduta una stella.
1940: San Giovanni decollato - Forse eri tu l’amore - La prima donna che passa - Scarpe grosse – Il cavaliere di Kruja - La granduchessa si diverte - La gerla di papà Martin – Antonio Meucci - Il ponte dei sospiri - Giù il sipario – La ragazza di Venezia ( L’uomo della legione) – Scandalo per bene.
1941: Solitudine – Luna di miele – La bocca sulla strada - Il Bravo di Venezia -Nozze di sangue – Beatrice Cenci – Luce nelle tenebre – L’allegro fantasma – Il prigioniero di Santa Cruz. – Nozze di sangue
1942: Romanzo di un giovane povero – La contessa Castiglione – Giorno di nozze – Bengasi – Miliardi, che follia! - Un colpo di pistola – Finalmente soli - La principessa del sogno – Anime in tumulto - Il leone di Damasco - Paura d’amare – Finalmente soli – Capitan Tempesta, Redenzione, regia di Marcello Albani - Solitudine, regia di Livio Pavanelli
1943: Ho tanta voglia di cantare – Silenzio, si gira! - Inviati speciali - Lascia cantare il cuore – L’angelo bianco - Mater dolorosa – Redenzione – L’invasore – Tempesta sul golfo
1944: Il diavolo va in collegio – La Fornarina – Resurrezione - In cerca di felicità - La freccia nel fianco
1945: L’innocente Casimiro - L’abito nero da sposa – Monte Miracolo / 1946: Abbasso la ricchezza! – Voglio bene soltanto a te / 1949: L’invasore
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