Corto in Corto : Darò un milione

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Darò un milione_1931

Titolo originale
Original title: DARO’ UN MILIONE
Regia
Direction: MARIO CAMERINI
Aiutoregia
Assistant director: ?
Produzione
Produced by: Novella film
Direttore di produzione
Production manager: Libero Solaroli
Soggetto
Writing: Da un racconto di Giacinto Mondani, Cesare Zavattini
Sceneggiatura
Screenplay: Mario Camerini, Ercole Patti, Ivo Perilli, Cesare Zavattini
Cast: Vittorio De Sica, Assia Noris, Luigi Almirante, Mario Gallina, Franco Coop, Claudio Ermelli, Cesare Zoppetti, Umberto Sacripante, Amina Pirani Maggi, Giuseppe Pierozzi, Gemma Bolognesi, Olinto Cristina, Loris Gizzi, Achille Majeroni, Emilio Petacci, Emilio D’Olivo, Cesarino Barbetti, Giacomo Almirante.
Fotografia
Director of photography: Otello Martello, Massimo Terzano
Musica:
Original music: Gianluigi Tocchi
Montaggio
Editor: Fernando Tropea
Scenografia
Set decoration: Ugo Blasi
Costumi, Arredamento, armi e attrezzi:
Costumes: ?
Pittore
Art Department: Italo Tomassi
Makeup: ?
Suono
Sound: Giovanni Paris
Formato
Film negative format: mt. 2139 ca BN 35mm
Durata – Runtime: 76′ca
Distribuzione: – Distribution: EIA
Data di uscita – Release date: gennaio 1931

Genere
Genre: commedia brillante

Trama-Plot: Un milionario, stanco della vita, si traveste da povero per offrire un milione a chi compirà un atto di bontà nei suoi confronti. Di qui, una serie di avventure e di trovate che portano tuttavia il milionario alla malinconica considerazione che nessuno ha interesse a compiere l’atto di bontà nei suoi confronti, Unica consolazione l’interesse di una ragazza e il fiorire di un idillio.

1. Note-Notes: Girato negli Stabilimenti Cinès. Al festival di Venezia del 1935, il film ottiene la Coppa del Ministero delle Corporazioni per il miglior film comico italiano. Il soggetto si intitolava originariamente: “Buoni per un giorno”.

2. Note-Notes: Il critico Adriano Aprà aggiunge al cast i nomi di Fausto Guerzoni, Romolo costa, Vinicio Sofia, Claudio Ermelli

3. Note-Notes: Ercole Patti, ( Catania, 1904-Roma, 1976, scrittore italiano scrittore di tendenze moraliste, ha collaborato più volte con il cinema. Ricordiamo: Villa Borghese, Tempi Nostri, Un amore a Roma, Amore difficile, Seduzione. Prima della seconda guerra mondiale ha sceneggiato: Il cappello a tre punte, Ma non è una cosa seria, Grande appello, E’ caduta una donna. Si è anche cimentato nel ruolo di attore nel film Mio figlio professore di Renato Castellani.

4. Note-Notes: Dalla critica dell’epoca: Il film è fresco, spigliato, veloce e corre alla conclusione senza lentezze e rallentamenti (unica eccezione, lieve menda del resto, la parte centrale della scena del circo, un po’ lunga e confusa) la vicenda sentimentale si innesta su quella grottesca senza saldature forzate e in tutto il film si nota un ammirevole equilibrio e un tocco leggero e felice; la trovata iniziale si arricchisce via via di nuovi spunti, di una vis comica, sana gioconda. (Orazio Bernardirelli, da Il Messaggero,31/08/ 1935)