Anna Olga Solbelli _ ( Verghereto (Forlì-Cesana), 11 maggio 1898 / Bologna, 8 settembre 1976). Attrice di teatro e di cinema

Inizia la sua attività subito dopo la fine della prima guerra mondiale, nel ruolo di attrice giovane. Ha grande temperamento, ma non arriva subito alle Compagnie importanti. Diventa,  infatti,  attrice amata dal pubblico solo nel 1930, nella compagnia di Petro Meda, suo marito. E’ presente anche nelle compagnie di Annibale Betrone, Gallli –Ruggeri per arrivare infine, nella stagione teatrale 1938-39 ad una sua compagnia, la Solbelli-Calò – Bernardi, specializzata in rappresentazioni poliziesche.

Nel cinema è attiva dal 1936, e L’anonima Roylott è il suo film d’esordio. Si specializza, nel tempo,  in ruoli secondari ma mai banali, trasformandosi in una delle più apprezzate caratteriste degli anni trenta e quaranta.

Dopo  la seconda guerra mondiale, la sua attività nel cinema prosegue sino al 1968. Si ritira poi nella casa di riposo per artisti Lyda Borelli dove si spegnerà all’età di 78 anni

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FILMOGRAFIA PARZIALE dal 1936 al 1945

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1936: L’anonima Roylott, regia di Raffaello Matarazzo

1937: Il fu Mattia Pascal, regia di Pierre Chenal

1939: Cose dell’altro mondo, regia di Nunzio Malasomma – Assenza ingiustificata, regia di Max Neufeld

1940:La peccatrice, regia di Amleto Palermi - L’ispettore Vargas, regia di Gianni Franciolini  - Una romantica avventura, regia di Mario Camerini -

1941:Ore 9 lezione di chimica, regia di Mario Mattòli –  È caduta una donna, regia di Alfredo Guarini

1942: Via delle Cinque Lune, regia di Luigi Chiarini  - Paura d’amare, regia di Gaetano Amata - I due Foscari, regia di Enrico Fulchignoni - Le signorine della villa accanto, regia di Gian Paolo Rosmino -  Odessa in fiamme, regia di Carmine Gallone – I quattro di Bir El Gobi, regia di Giuseppe Orioli – La principessa del sogno, regia di Maria Teresa Ricci, Roberto Savarese

1943: La locandiera, regia di Luigi Chiarini -  Campo de’ fiori, regia di Mario Bonnard  -  Apparizione, regia di Jean de Limur –  L’ultima carrozzella, regia di Mario Mattoli –  Sorelle Materassi, regia di Ferdinando Maria Poggioli – Storia di una capinera, regia di Gennaro Righelli – Grazia, regia di Esodo Pratelli - Calafuria, regia di Flavio Calzavara – La statua vivente, regia di Camillo Mastrocinque – Fuga nella tempesta, di Ignazio Ferronetti

1944: Senza famiglia, regia di Giorgio Ferroni ( uscito nel 1946) – Fiori d’arancio, regia di Dino Hobbes Cecchini  - L’ultimo sogno, regia di Marcello Albani  - Ogni giorno è domenica, regia di Mario Baffico ( uscito nel 1946)

1945: La buona fortuna, regia di Fernando Cerchio  -  Il ratto delle Sabine, regia di Mario Bonnard

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Scritto da Giulio Berruti lunedì, 4 luglio 2011 alle ore 09:42 [Permalink]