• Luce e Colore

Elvira Betrone

Elvira Betrone ( Elvira Sanipoli, alla anagrafe di Roma, il 6 febbraio 1881 / Milano 11 agosto 1961). Attrice di teatro, radio, televisione e cinema.
Inizia la sua lunga carriera con la compagnia di Ermete Novelli. Poi, è con Ruggero Ruggeri e Virgilio Talli  In questa compagnia conosce il futuro marito, Annibale Betrone. Dopo il matrimonio ne assumerà il cognome anche come nome d’arte.
Nel 1940, entra nel cinema iniziando la sua carriera con  Il sogno di tutti di Oreste Biancoli e Laslo Kish. E’ chiamata  per assumere, prevalentemente, ruoli di madre. Nel 1941 la sua vita viene segnata tragicamente dalla morte sul campo di battaglia  di suo figlio CinoBetrone, tenente degli Alpini. Alla memoria del figlio, verrà dedicato il film uscito nel 1943, Quelli della montagna del quale Cino ebbe l’idea del soggetto e che vide il marito Annibale  tra gli interpreti. Annibale Betrone morirà nel 1950  e Elvira decide allora di ritirarsi dalle scene, tornandovi  solo saltuariamente  soprattutto in teatro, con Luchino Visconti, Giorgio Streheler, Giovanni Testori. Interessante la sua lunga collaborazione in radio e in  televisione.

FILMOGRAFIA COMPLETA

1940: Il sogno di tutti, regia di Oreste Biancoli e László Kish
1941: Teresa Venerdì, regia di Vittorio De Sica  – Turbamento, regia di Guido Brignone
1942: Un garibaldino al convento, regia di Vittorio De Sica - Un pilota ritorna , regia di Roberto Rossellini  – Gelosia, regia di Ferdinando Maria Poggioli – La maestrina, regia di Giorgio Bianchi  – Noi vivi, regia di Goffredo Alessandrini  – Addio, Kira, regia di Goffredo Alessandrini (seconda parte )  –  C’è sempre un ma!, regia di Luigi Zampa – Turbamento, regia di Guido Brignone  –  Orizzonti di sangue, regia di Gennaro Righelli – Quarta pagina, regia di Nicola Manzari
1943: Tutta la vita in ventiquattr’ore, regia di Carlo Ludovico Bragaglia  – Nessuno torna indietro, regia di Alessandro Blasetti – Resurrezione, regia di Flavio Calzavara
1946: Romanzo a passo di danza (Piruetas juveniles), regia di Giancarlo Cappelli e Salvio Valenti

1945: I dieci comandamenti, regia di Giorgio Walter Chili  (episodio: Non nominare il nome di Dio invano)
1949: Duello senza onore, regia di Camillo Mastrocinque  / 1950:Il brigante Musolino, regia di Mario Camerini  / 1951:Core ‘ngrato, regia di Guido Brignone

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