• Luce e Colore

Goffredo Alessandrini

Luciano Serra pilotaGoffredo Alessandrini Regista e sceneggiatore italiano, nasce a Il Cairo da genitori italiani il 9 settembre del 1904. La sua carriera inizia come aiuto-regista di Alessandro Blasetti  in Sole! ( 1929) e in Terra madre ( 1931). Nel 1928 esordisce come sceneggiatore e regista nel film muto Sole e terra madre. Considerato uno dei registi “ di regime”, non troppo apprezzato dalla critica,  ad Alessandrini vanno riconosciute qualità di esperto artigiano soprattutto nei film di massa; ricordiamo il grande successo ottenuto con Luciano Serra Pilota, e con Abuna Messias. Nel 1935, Alessandrini sposa Anna Magnani; la loro sarà una relazione burrascosa fatta di abbandoni e di riavvicinamenti. Si racconta che a lungo rifiutò di inserire nel cast di Cavalleria Amedeo Nazzari perché sospettato di avere una relazione con sua moglie. E fu proprio Anna Magnani ad imporlo, dando il via alla fortunata carriera dell’attore sardo. I due si lasceranno nel 1940, quando Anna intreccia una relazione con Massimo Serato,  e si rincontreranno solo sul set di Camicie Rosse, nel 1952. Il film sarà ultimato dal giovane Francesco Rosi.

Goffredo Alessandrini muore  a Roma nel 1978. Lascia due figlie avute dalla attrice Regina Bianchi incontrata sul set de Il ponte di vetro del 1940.

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giarabub

FILMOGRAFIA PARZIALE 1928/1945

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1928

Sole e terra madre

1929

Diga di Maghmod

1931

La segretaria privata

1934

Seconda B

1935

Don Bosco

1936

Cavalleria

Una donna fra due mondi

1938

Luciano Serra pilota

1939

La vedova

Abuna Messias

1940

Il ponte di vetro

1941

Caravaggio,  il pittore maledetto

Nozze di sangue

1942

Giarabub

Noi vivi

Addio Kira

1943

Chi l’ha visto?

Lettere al sottotenente ( sugli schermi nel 1945)


e inoltre:

1947: Furia  / 1948: L’ebreo errante/ 1950: Sangue sul sagrato  / 1951: La peccatrice bianca

1952: Camicie rosse / 1953: La figlia del reggimento (supervisione)

1954: Opinione pubblica (supervisione)  / 1957: Gli amanti del deserto / 1962: Mate Cosido – Rumbos malditos


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