Il ponte di vetro_1940
Original title: IL PONTE DI VETRO
Regia, Direction: GOFFREDO ALESSANDRINI
Aiutoregia, Assistant director: Umberto Scarpelli
Segretaria di edizione, Script.
Produzione, Produced by: SCALERA Film
Direttore di produzione, Production manager: Cesare Zanetti
Soggetto, Writing: Gerardo De Angelis
Sceneggiatura, Screenplay: Gerardo De Angelis, Piero Ballerini
Cast: Isa Pola (è Luciana Dorelli), Rossano Brazzi (è il comandante Mario Marchi), Filippo Scelzo (è il dott. Paolo Dorelli), Carlo Romano (è Leone), Regina Bianchi (è Anna), Adriano Rimoldi, Felice Romano, Renato Chiantoni, Fedele Gentile, Walter Grant, Mario Lodolini.
Fotografia, Director of photography: Ubaldo Arata
Operatore - camera operator: ?
Assistente operatore – Assistant camera operator:
Musica - Original music: Edgardo Carducci, Umberto Mancini.
Orchestra diretta dal M° Umberto Mancini
Montaggio - Editor: Eraldo Da Roma
Assistente al montaggio – Editor assistant: ?
Scenografia - Set decoration: Gustavo Abel
Costumi - Costumes: ?
Scenotecnico - Art Department: ?
Suono – Sound: Franco Robecchi
Formato - Film negative format: mt 2532 / secondo altra fonte 2586 B/N 35mm
Durata - Runtime: 93’ ca secondo altra fonte 95’ ca
Distribuzione – Distribution: SCALERA Film
Data di uscita - Release date: febbraio 1940 (v.c. n. 30931 del 16.02.40)
Genere - Genre: Drammatico
Trama-Plot: Un intreccio amoroso tra la moglie di un chirurgo e un pilota si trasforma in un intreccio dei tre protagonisti e dei loro destini. Il chirurgo si troverà ad operare il rivale in amore (tresca mai consumata), la moglie commossa ritrova la strada maestra che la riporta tra le braccia del marito. L’operazione del pilota non solo riesce ma il paziente è anche salvo!
1. Note-Notes: girato negli Studi della Scalera Film di Roma.
2. Note-Notes: Il film ( cfr. Cinema Illustrazione, 8 dicembre 1937) inizia con la regia di Piero Ballerini e il cast comprendeva: Germana Paolieri, Gino Cervi, Fosco Giacchetti, Marcello Spada etc. La produzione era la GEDEA di Gerardo De Angelis (che poi firma la sceneggiatura ed il soggetto). Per avvenute difficoltà finanziarie il film viene interrotto e ripreso due anni dopo con un altro cast ed un’altra Produzione oltre a un’altra regia; al nome di Eraldo Da Roma, per il montaggio, viene affiancato quello di Mario Bonotti e il nome di Alfredo Manzi (direttore del reparto scenografia della Scalera) finisce accanto a quello di Gustavo Abel che firma la scenografia ( da Ma l’amore no, di Francesco Savio, Sonzogno Editore)
3. Note-Notes: Questo è l’undicesima regia di Alessandrini e segue ad un anno di distanza Abuna Messias con il quale aveva ottenuto la Coppa Mussolini per il miglior film italiano al Festival di Venezia nel 1939. Al suo fianco, come aiuto ritroviamo Umberto Scarpelli. Il ponte di vetro ottiene solo due stellette dalla rivista Cinema.
4. Note-Notes E’ questa la seconda esperienza cinematografica di Regina Bianchi ( nel film interpreta una piccola parte) che qui incontra, giovanissima, Goffredo Alessandrini dal quale avrà due figlie e per accudirle abbandonerà le scene per più di dieci anni. L’attrice ritornerà al lavoro solo alla fine degli anni ’50. E’stata una delle più grandi interpreti del teatro di Eduardo De Filippo; sua la memorabile interpretazione di Filumena Marturano.
5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “Il ponte di vetro è, si può dire, il primo tentativo serio di “romanzo psicologico” fatto dal nostro cinema (..) I personaggi hanno tra sé dei contatti genuini e reali: i loro dolori, i loro conflitti non si esprimono con la facile e meccanica sintassi della convenzione scenica ma con la intima necessità dell’emozione: Questo mi pare il risultato più importante raggiunto da Alessandrini nel suo film.” ( Filippo Sacchi, in Corriere della sera, 14 aprile 1940).
Goffredo Alessandrini
Data nascita: 9 settembre 1904, Cairo (Egitto)
Data morte: 16 maggio 1978, Roma (Italia)
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