• Luce e Colore

Elsa Merlini

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ELSA MERLINI_( all’anagrafe di Trieste Elsa Tscheliesnig, 26 luglio 1903 / Roma 22 febbraio 1983)

Elsa MerliniDifficile inserirla fra le “seduttrici del regime” – anche se lo è stata per molti giovani uomini di quegli anni -perché questa attrice lasciava trasparire sotto una dolcissima e arrendevole femminilità un  carattere forte e un  senso dell’ironia che apparteneva più alla persona che ai personaggi che le venivano affidati. Elsa Merlini inizia la sua carriera –  dopo aver studiato dizione a Firenze –  in teatro, a diciassette anni con Annibale Ninchi, fratello di Carlo Ninchi e cugino di Ave Ninchi. A 27 anni è nella compagnia di Nicodemi, poi con Sergio Tofano, Luigi Cimara, Renato Cialente che sarà  il suo compagno  nella vita. Si cimenta anche nel canto ed incide alcuni  78 giri in duo con De Sica e Nino Besozzi.

Lavora nel  cinema soprattutto nel periodo dei “ telefoni bianchi” stimata ed ammirata come una delle più brave ed attente interpreti della commedia cinematografica  di quel tempo.

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telefonibianchi

FILMOGRAFIA PARZIALE

1931

La segretaria privata, di Goffredo Alessandrini

1932

Cercasi modella, regia di Emmerich Wojetek Emo

Una notte con te, regia di Emmerich Wojetek Emo e Ferruccio Biancini

1933

Lisetta regia di Carlo Boese

Paprika, regia di Carl Boese

1934

Melodramma, regia di Giorgio C. Simonelli

1935

Ginevra degli Almieri, di Guido Brignone

1936

Non ti conosco più, regia d Nunzio Malasomma

Trenta secondi d’amore, regia di Mario Bonnard

L’albero di Adamo, regia di Mario Bonnard

1938

Amicizia, regia di Oreste Biancoli

La dama bianca, regia di Mario Mattoli

1939

Ai vostri ordini, signora, regia di Mario Mattoli

1941

L’ultimo ballo, regia di Camillo Mastrocinque

1942

La regina di Navarra, regia di Carmine Gallone

Gioco pericoloso, di Nunzio Malasomma

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