Oretta Fiume_( Claudia Scrobogna alla anagrafe di Fiume, 6 giugno 1919 / Roma, 22 aprile 1994) attrice

Partecipa, a 17 anni ad un concorso della ERA Film, per nuovi volti del cinema, giungendo al primo posto insieme alla collega Laura Solari; debutteranno insieme nel film di Camillo Mastrocinque   L’orologio a cucù . Si ricorda anche la sua amicizia con altre due friulane che insieme, scesero aRoma in cerca fortuna nel mondo dello spettacolo. La prima è Olga Stancick, cantante, che “ presterà” la voce italiana nelle canzoni di Marlene Dietrich e Jucci Kellermann, che dopo pochi anni sposera’ Mario Soldati dandogli tre figli (l’ultimo e’ il regista Giovanni Soldati, marito di Stefania Sandrelli )

Oretta partecipa anche al film Ettore Fieramosca, ma non riuscirà mai ad emergere nemmeno quando è protagonista, come nel film Ragazza che dorme, film sostenuto da un forte battage pubblicitario improntato su manifesti ( affissi ovunque) realizzati da due pittori del tempo

Dopo la guerra, le sue apparizioni si fanno sempre più rade; è  presente con una modesta particina nel film di Federico Fellini La dolce vita. La sua ultima presenza è nel film di Carlo Lizzani Thrilling E’ ricordata, in particolare per il grande amore che ebbe col pianista Arturo Benedetti Michelangeli. Dal pianista avrà due figli;  Il più piccolo – Federico – e’ stato il bambino protagonista nei film La classe operaia va in Paradiso, con Gian Maria Volonte’, e Pane e Cioccolata, con Nino Manfredi.

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filmografia completa

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1938: L’orologio a cucù, regia di Camillo Mastrocinque  - Ettore Fieramosca, regia di Alessandro Blasetti

1939: Casa lontana, regia di Johannes Meyer – Retroscena, regia di Alessandro Blasetti -  In campagna è caduta una stella, regia di Eduardo De Filippo -

1940: Gli ultimi della strada, regia di Domenico Paolella  - La fanciulla di Portici, regia di Mario Bonnard

1941: Ragazza che dorme, regia di Andrea Forzano  – Don Buonaparte, regia di Flavio Calzavara

1943: Sempre più difficile, regia di Renato Angiolillo, Piero Ballerini – Quarta pagina, regia di Nicola Manzari – La fabbrica dell’imprevisto, regia di Jacopo Comin.

1944: Aeroporto, regia di Piero Costa – L’ultimo sogno, regia di Marcello Albani

1947:Genoveffa di Brabante, regia di Primo Zeglio  /  1960: La dolce vita, regia di Federico Fellini /  1961: Le magnifiche sette, regia di Marino Girolami  / 1965: Thrilling, regia di Carlo Lizzani

Scritto da Giulio Berruti mercoledì, 22 febbraio 2012 alle ore 16:30 [Permalink]