Le due orfanelle_1942
Original title: LE DUE ORFANELLE
Regia – Direction: CARMINE GALLONE
Aiuto regia – Assistant director: ?
Produzione – Produced by: Federico Curioni, Carmine Gallone per:GRANDI FILM STORICI, SAFIC
Direttore di produzione – Production manager: Giacomo Giannuzzi Savelli
Soggetto – Writing: dal dramma “ Les deux orphelines” di Eugène Cormon e Dennery
Sceneggiatura – Screenplay: Guido Cantini
Cast: Alida Valli ( è Enrichetta), María Denis ( è Luisa), Osvaldo Valenti ( è Pietro), Roberto Villa ( è Ruggero de Vaudray), Otello Toso ( è Giacomo), Gilda Marchiò ( è Madame Frochard), Germana Paolieri ( è Marianna), Memo Benassi ( è il conte di Linières), Tina Lattanzi ( è la contessa Diana di Linières), Enrico Glori ( è il marchese di Presle), Guido Celano ( è Monsieur Gérard), Pio Campa ( è Marais), Adele Garavaglia ( è suor Genoveffa), Umberto Spadaro ( è il custode della stazione), Giuseppe Varni ( è Picard, il cameriere), Ruggero Capodaglio, Marisa Dianora, Edvige Elisabeth, Giulio Panicali, Luigi Pavese, Aldo Silvani, Edda Soligo, Aris Valeri.
Fotografia – Director of photography: Anchise Brizzi
Operatore – Camera operator: ?
Musica – Original music: Renzo Rossellini
Montaggio – Editor: Nicolò Lazzari
Scenografia – Set decoration: Guido Fiorini
Costume – Costumes: Marina Arcangeli
Pittore – Interior decoration: Guido Fiorini
Direttore dei lavori – Art direction: ?
Trucco – Makeup: ?
Suono – Sound: Giovanni Bianchi
Formato – Film negative format: mt. 2672 B/N 35mm
Durata, Runtime: 97 ’ minuti ca
Distribuzione – Distribution: I.C.I.
Data di uscita – Release date: agosto 1942 (v.c. n. 31703 del 17.08.42)
In Francia: Les deux Orphelines (1943)
In Germania Occ.: Heimatlos (1945 – 95′)
In Spagna: Las dos hermanitas (Madrid, 16.06.44)
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Genere, Genre: drammatico
Trama-Plot: due sorelle, orfane e perciò in preda alla miseria più disperata. La prima orfana è anche cieca e viene vilmente sfruttata da un mendicante che approfitta della sua menomazione per far largo bottino della pietà dei passanti: l’altra è oggetto di lascivi pensieri da parte di un anziano signore e viene da questi rapita perché geloso di un nipote, anch’egli innamorato della fanciulla. Il finale mette le cose a posto: la cieca ritrova la vista e la bella cuncupita va sposa al giovane aristocratico
1. Note-Notes: realizzato a Cinecittà, Roma
2. Note-Notes: Storia di grande impatto emotivo sul pubblico al punto di giustificare la realizzazione di ben 7 film con lo stesso titolo e la stessa trama. Nel 1918 ( ITALIA), per la regia di Eduardo Bencivenga / 1921( USA), per la regia di D.W. Griffith / 1933 ( FRANCIA) per la regia di Maurice Tourneur / 1942 ( ITALIA), per la regia di Carmine Gallone / 1954 (ITALIA/ FRANCIA), per la regia di Giacomo Gentilomo / 1965 (FRANCE), per la regia di Riccardo Freda / 1977 (ITALIA/SPAGNA), regia di Leopoldo Savona.
3. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Tutte le brave regole dello spettacolo popolare sono sin qui adoprate senza riserva per strappare pianto e gioia…” (Giuseppe De Santis, in Cinema, 24 dicembre 1942).
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Carmine Gallone
Data nascita: 18 settembre 1886, Taggia, Liguria (Italia )
Data morte: 4 aprile 1973, Frascati, Lazio (Italia)
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