• Film

La mazurka di papà_1938

anni-30e40Titolo originale

Original title: LA MAZURKA DI PAPA’

Regia, Direction: ORESTE BIANCOLI

Aiuto regia, Assistant director: ?

Produzione, Produced by: Angelo Besozzi per la AURORA FILM – ANONIMA FONOROMA

Direttore di produzione, Production manager: Guido Paolucci

Soggetto, Writing: Oreste Biancoli, Dino Falconi

Sceneggiatura, Screenplay: Giacomo Debenedetti, Carlo Borghesio

Cast: Vittorio De Sica ( è  Stefano San Mauro); Umberto Melnati ( è Ambrogio Peretti); Elsa De Giorgi ( è la marchesina Lucia); Rossana Masi ( è la marchesina di Valgioioso); Olivia Fied (è Margherita Brambilla, la mima); Ivana Claar ( è Marianova la diva); Tino Erler ( è il regista); Pina Renzi, Giuseppe Porelli, Lise Ander, Guglielmo Sinaz, Diana Lante.

Fotografia,Director of photography: Arturo Gallea

Operatore, Camera operator: Rodolfo Lombardi

Musica, Original music: Umberto Paoletti

Montaggio, Editor: Fernando Tropea

Scenografia,Set decoration: Arnaldo Foresti

Costumes: Gino C. Sensani

Pittore: Gino Brosio

Makeup: ?

Suono, Sound: Giacomo Pitzorno

Formato, Film negative format: mt 2481 bn 35mm

Durata, Runtime: 90’  ca

Distribuzione, Distribution: I.C.I.

Data di uscita, Release date: marzo 1938  (v.c. n. 30032 del 28.02.38)

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Titolo provvisorio: Dura Minga, poi Tempi Felici, poi Le dame e i cavalieri.

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Genere, Genre: commedia

Trama-Plot: Due giovani ufficiali, Stefano San Mauro (Vittorio De Sica) e Ambrogio Peretti ( Umberto Melnati) sono anche compagni di allegre serate con ballerine e cantanti. Questa vita un po’ scapestrata mette a rischio il matrimonio di Stefano San Mauro che riesce comunque a convolare in giuste nozze con la marchesina Lucia (Elsa De Giorgi). Dopo le nozze, Stefano san Mauro cambia vita e poi, rimasto vedovo, si dedica esclusivamente alle educazione del figlio. Non cos’ l’amico che preferisce continuare a bazzicare io Cafè Chantant e i Tabarin, anche perché legato a una bella cantante, Marianova. Per lei tenterà anche la strada delle produzioni cinematografiche. Passano gli anni. Il figlio di Stefano San Mauro si innamora della figlia della contante. Il padre rifiuta il suo consenso alle nozze rompendo ogni rapporto con il ragazzo. Interviene allora il vecchio amico Ambrosio Peretti  che con diplomazia e qualche lazzo riesce a strappare al padre riottoso il consenso alle nozze e di conseguenza,  il riavvicinamento del figlio.

1. Note-Notes: Oreste Biancoli, laureato in giurisprudenza, giornalista, redattore de “Il Resto del Carlino” sino al 1926.  Firma anche per altre testate come “Il Secolo”, “L’Ambrosiano”, “La Fiera Letteraria”, “Grandi Firme”; A partire dal 1928 comincia ad occuparsi di teatro, scrivendo una serie di divertenti commedie in…(segue)


2. Note-Notes: Le  figure principali del film, i due ufficiali e la canzone “Come ai tempi di oggidì “   presenti ne La mazurka di papà” vennero  ripresi in una serie di Caroselli per la China Martini del 1962  ed interpretati da Franco Volpi ed Ernesto Calindri. Il tormentone  tra i due era proprio l’intercalare  finto militaresco del “Dura minga, non può durar” del film e così la canzone che cantavano in coro per decantare le proprietà della China Martini

china martini…come ai tempi di oggidì!”.

3. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ In  Mazurca la voga delle mode vecchiotte è spremuta fino alla indiscrezione. Dal 1898 in poi, il film scorre come un documentario. Un documentario però, che in luogo di lasciar scaturire l’umorismo dalla oggettiva ricostruzione delle fogge antiche, si condisce di ridicolo aggiunto: i personaggi parlan sequenza fotodifficile. C’è tutto. Dalla prima illuminazione elettrica al primo automobile, dal direttissimo che divora la Torino-Roma in 36 ore, ai costumi balneari, dal vecchio “Caffè Chantant” al cinema 1912. Il sottile e dialettale crepuscolarismo di Guido Gozzano, il mito dell’ ufficialetto e naturalmente il dura minga… (…) Ogni dettaglio decorativo è curato con una minuzia e una raffinatezza sorprendenti, ma “il difetto” è lì: nella enorme sproporzione tra il “fatto” filiforme e la ridondanza dei particolari ( A.C. in Film, 5 marzo 1938).

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tutto il cinema del ventennio


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Oreste Biancoli

Data  nascita: 20 febbraio 1897, Bologna (Italia)

Data morte: 25 novembre 1971, Roma (Italia)

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