• Film

La resa di Titì_1945

Titolo originale

Original title: LA RESA DI TITI’

Regia – Direction: GIORGIO BIANCHI

Aiuto regia –  Assistant director: ?

Produzione –  Produced by: Gastone Betti per:AUREA EXCELSA Film, ALBA CIN.CA

Direttore di produzione – Production manager: Ulderico Persica

Soggetto –  Writing: dalla commedia omonima di Aldo de Benedetti. E  Guglielmo Zorzi,

Sceneggiatura –  Screenplay: Aldo De Benedetti, Guglielmo Zorzi,

Cast: Clara Calamai (è Paola De Marchi), Rossano Brazzi (è Guido, il diplomatico), Nino Besozzi (è Andrea, il marito),Lauro Gazzolo, Paola Borboni, Ada Dondini, Giuseppe Porelli, Liana Serena

Fotografia – Director of photography: Massimo Terzano

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Alessandro Cicognini

Montaggio –  Editor: Mario Bonotti

Scenografia – Set decoration: Cerveri

Costumi – Costumes: ?

Arredamento- Interior decoration: Cerveri

Scenotecnico – Art departement: ?

Suono – Sound: Eraldo Giordani

Formato –  Film negative format: mt. 2518 B/N 35mm

Durata, Runtime: 92’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: MINERVA Film

Data di uscita –  Release date: settembre 1945 ( v.c. 60 del 25-08-1945)

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In Spagna: La rendicion de Titì

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Genere – Genre: commedia

Trama-Plot: Guido, diplomatico della Silvania, nota per strada una signora, Paola De Marchi a passeggio con il suo pechinese e la segue sin sotto casa, importunandola. Paola pretende allora che il marito, Andrea, riceva Guido per metterlo al suo posto; ma tra i due uomini nasce una certa complicità, legata dalla comune passione per l’agricoltura. Guido, inoltre, si giustifica col marito spiegando che non ha seguito la Paola per importunarla, ma perché desidera  accoppiare il pechinese di Paola con un suo rarissimo esemplare. La diffidenza di Paola viene meno, ma chiede al diplomatico di portargli il suo cagnolino. Guido, ovviamente, non possiede quell’esemplare e per mantenere viva la sua confessione, si vede costretto a rubarlo alla moglie dell’ambasciatore. Diventa così un assiduo frequentatore della casa di Andrea e riesce a portare a Paola una corte insistente. Se ne accorgono i suoceri di Andrea: il signor Cesare che vorrebbe far aprire gli occhi al marito, e Giovanna che, memore dei suoi trascorsi di gioventù, è più comprensiva. Mentre la maggiore preoccupazione di Andrea è quella di favorire l’accoppiamento dei cagnolini, Guido e Paola intrecciano un idillio. Paola non trova il coraggio di andare fino in fondo; e Guido, promosso e trasferito all’estero per essere stato costretto a far ritrovare l’amato cagnolino all’ambasciatrice, di fronte ai sospetti che finalmente sono nati anche in Andrea decide di partire.

1. Note-Notes: girato negli Studi (?)

Una rara locandina del film per l'edizione spagnola

2. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Vicenda scialba che risente l’influenza della sua origine teatrale. Slegata e poco efficace l’interpretazione” (Anonimo, “Segnalazioni Cinematografiche”, Vol. XX del 1946).

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vedi

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Giorgio Bianchi

Data  nascita: 18 febbraio 1904, Roma – Lazio ( Italia)

Data morte: 9 febbraio 1967, Roma – Lazio ( Italia)

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