• Film

La donna è mobile_1942

Titolo originale

Original title: LA DONNA E’ MOBILE

Regia – Direction: MARIO MATTOLI

Aiuto regia –  Assistant director: Leo Catozzo

Produzione –  Produced by: SAN.GRA.F. Film, Società Anonima Grandi Film, Verona-Roma

Direttore di produzione – Production manager: Lorenzo Pegoraro

Soggetto –  Writing: Steno ( Stefano Vanzina) , Mario Monicelli

Sceneggiatura –  Screenplay: Mario Marchesi, Leo Catozzo, Mario Monicelli

Cast: Ferruccio Tagliavini  ( è  Ferruccio Landini), Fioretta Dolfi ( è Rosetta),  Carlo Campanini ( è  Cristoforo), Carlo Micheluzzi  ( è iI commendator Carlo),  Dora Bini  ( è Isabella), Arturo Bragaglia, Rosina Anselmi, Nucci Bagnani,  Galeazzo Benti,  Ciro Berardi, Alberto Capozzi, Agnese Dubbini,  Leo Micheluzzi, Totò Mignone, Giuliana Pitti,  Agostino Salvietti,  Margherita Seglin.

Fotografia – Director of photography: Aldo Tonti

Operatore –  Camera operator: Alberto Fusi

Musica – Original music: Giovanni D’Anzi. Le canzoni. “ Malinconie d’amore”  e “ Ho messo il cuore nei pasticci “  sono di D’Anzi e Panzeri

Montaggio –  Editor: Fernando Tropea

Scenografia – Set decoration: ?

Costume – Costumes: ?

Pittore – Interior decoration:

Direttore dei lavori – Art direction: ?

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: ?

Formato –  Film negative format: mt. 2150 B/N 35mm

Durata, Runtime: 78 ’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: SAN.GRA.F. Distribuzione

Data di uscita –  Release date: ottobre 1942 ( v.c. n. 31750 del 01.10.42)

In Usa: The Lady is Fickle (1948 – 82′)

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Genere, Genre: commedia

Trama-Plot: Un rubizzo maestro di Amatrice porta la fidanzata a vedere il Lohengrin ma per una serie di divertenti combinazioni, i due si perdono di vista; il maestro ad un certo punto è costretto a cantare; dotato com’è di i una bellissima voce, viene ascoltato da un impresario che si affretta a fargli firmare un vantaggiosissimo contratto. Intanto si ritrova la fidanzata e la loro felicità culminerà in un matrimonio.

1. Note-Notes: girato negli Studi di Cinecittà, Roma

2. Note-Notes: Con questo stesso titolo, dal 1910 ad oggi ( 2011) sono stati realizzati 9 film per la regia di: Alberto Botelo (Brasile, 1910) –  Emile Chautard (USA 1922) – Mario Mattoli ( Italia, 1942) – Stephan Brenninkmeijr ( Olanda 1990) – Nidal Algafari ( Bulgaria, 1993) – Mario Maggenti ( USA 1994) – Nebojsa Slijpcevic ( Croazia, 1997) – Maurice Falise ( France 2005).

3. Note-Notes: Con questo film ha inizio il sodalizio fra due giganti del cinema italiano: Steno e Monicelli, sodalizio destinato a durare per molti anni, non solo nella sceneggiatura ma anche nella regia.

4. Note-Notes: Questo film registra la collaborazione di un’altra celebre coppia di artisti: D’Anza e Panzeri autori di innumerevoli canzoni di successo.

5. Note-Notes: Segnalo la presenza di  Leo Cattozzo che dopo una lunga carriera come aiuto regia, iniziata proprio nel 1942 ( il suo primo film come aiuto è Voglio vivere così, sempre dello stesso anno ) si avvicina  nell’anno successivo anche  al montaggio ( 1943 La valle del diavolo). Il montaggio sarà la sua più importante professione sino al 1963. Montatore preferito da Federico Fellini per molti suoi film ( La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita, Boccaccio ’70,  Fellini 8½)  è nella storia del cinema per aver inventato e costruito la prima pressa a scotch per il 16mm e per il 35 mm. Uno strumento destinato ad essere presente in ogni sala di montaggio e in ogni cabina di proiezione in tutto il mondo.

6. Note-Notes: Ferruccio Tagliavini, nato a Cavazzoli  (periferia di Reggio Emilia)  nel 1913, straordinario talento musicale, tenore fra i più famosi del suo tempo, ha partecipato anche ad una decina di film. Ovvero: Voglio vivere così 1942 –  La donna è mobile, regia di Mario Mattoli 1942-, Ho tanta voglia di cantare, 1943  regia di Mario Mattoli. Nel dopo guerra: Il barbiere di Siviglia, regia di Mario Costo, 1945 – Al diavolo la celebrità, 1951 regia di Mario Monicelli e Steno –  I cadetti di Guascogna, 1959, Anima e core, 1951 entrambi per la regia di Mario Mattoli e infine Vento di primavera, 1959, regia di Giulio Del Torre. Ho tanta voglia di cantare è il primo nella sua carriera cinematografica. Ferruccio Tagliavini morirà dimenticato da tutti  in un ospizio,  il 26 gennaio del 1995, alla età di 93 anni.

QUI POTETE VEDERLO E ASCOLTARE LA SUA VOCE

7. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Mattoli che, secondo molti, è un peso massino, ha voluto dimostrare questa volta di essere leggero come una piuma. Bisogna riconoscergli, se non altro, della buona volontà.” ( Diego Calcagno, in Film, 15 maggio 1943).

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VEDI

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Mario Mattoli
Data nascita: 30 dicembre 1898, Tolentino (Macerata, Italia)
Data morte: 26 febbraio 198o, Roma (Italia)

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