Corto in Corto : Giovacchino Forzano

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Giovacchino Forzano

GIOVACCHINO FORZANO_ (13 novembre 1884 Borgo San Lorenzo di Firenze / 28 ottobre 1970 Borgo San Lorenzo di Firenze). Una gioventù inquieta che si rifletterà su tutta la sua vita: studia medicina, poi l’abbandona per la facoltà di legge, si dedica al canto perché ha una bella voce di baritono, ma le sue esibizioni non superano la provincia toscana dove è nato. Nel 1907 arriva alla direzione di un modesto periodico, Il Giornale Apuano. Collabora anche alla Nazione di Firenze e intanto scrive drammi storici, libretti d’opera, soggetti cinematografici. Intuisce – primo fra tutti – la necessità di “organizzare” il cinema in luoghi attrezzati a rispondere ad ogni esigenza di lavorazione; così rileva gli Studi della Tirrenia film a Tirrenia ( nel 1960 questo complesso di edifici sarà rilevato in parte anche dal C.O.N.I.) e fonda gli Studi Pisorno, la prima, in assoluto “città del cinema” italiana. Il nome Pisorno venne coniato fondendo le iniziali delle due città più vicine: Pisa e Livorno. Giovacchino Forzano è un amico di lunga data di Benito Mussolini e approfitterà più volte della situazione. Comunque, realizzerà per l’Italia fascista, nel 1933 Camicie Nere, il suo primo film sonoro e per molti anche e semplicemente il suo primo film di regia, Camicie Nere è – infine – il primo film girato negli stabilimenti di Pisorno-Tirrenia. Nella filmografia di Forzano è bene ricordare che firmerà assieme a Joseph Losey il film: Imbarco a mezzanotte (1951).

Suo figlio Andrea segue il padre come aiuto poi firma qualche film come regista; viene ricordato per due lavori realizzati durante la seconda guerra mondiale: Ragazza che dorme e La casa senza tempo. A titolo di curiosità, ricordo che Giovacchino Forzano è anche il nonno – da parte di madre – del giornalista Luca Giurato.

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