Amo te sola_1935
Titolo originale
Original title: AMO TE SOLA
Regia, Direction: MARIO MATTOLI
Aiutoregia, Assistant director: Giacomo Gentilomo
Produzione - Produced by: Fabio Franchini per la Tiberiafilm
Direttore di produzione – Production manager: Angelo Besozzi
Soggetto – Writing: tratto dalla commedia Il Gatto in cantina di Nando Vitali
Sceneggiatura, Screenplay: Mario Mattoli, Giacomo Gentilomo
Cast: Vittorio De Sica, Milly, Enrico Viarisio, Giuditta Rissone, Carlo Ninchi, Ada Dondini, Renato Cialente, Enzo Biliotti, Dina Romano, Giovanni Barella, Emilio Cigoli , Carlo Duse, Guglielmo Sinaz
Fotografia – Director of photography: Carlo Montuori
Operatore - Cameramen:
Musica – Original music: Salvatore Allegra
Montaggio – Editor: Giacomo Gentilomo
Scenografi – , Set decoration: Gastone Medin
Costumi, Arredamento, armi e attrezzi - Costumes: Gino Sensani
Pittore – Art Department: Italo Tomassi
Suono , Sound: Giovanni Bianchi
Formato – Film negative format: mt.2018 ca BN 35mm
Durata, Runtime: 79’ca
Distribuzione:, Distribution: SANGRAF (Società Anonima Grandi Film)
Data di uscita, Release date: 1935 ( v.c. n. 29058 del 09.11.35)
Genere, Genre: commedia sentimentale
Trama-Plot: Nella Firenze granducale, un giovane compositore napoletano si innamora di una deliziosa fanciulla. Purtroppo il giovane viene coinvolto in una rissa ed è costretto a fuggire dalla città. Scoppia intanto la prima guerra di Indipendenza. Naturalmente la fanciulla aspetterà il ritorno dell’amato.
1.Note-Notes: Il film è stato realizzato negli stabilimenti della Cines, con titolo provvisorio: Idillio 1848.
2.Note-Notes Il settimanale di cinema L’Almanacco, scrive che alla sceneggiatura ha collaborato ( almeno nella prima fase) anche Gherardo Ghepardi.
3. Note-Notes: Dalla critica dell’epoca: Il film costituisce per Mattòli ( questa è la sua seconda opera) “ un sensibile progresso”. Ancora c’è, qua e là della esitazione nella ripresa. Ancora qualche scena gli casca per non aver saputo trovare la cadenza conclusiva – l’inaugurazione della illuminazione a gas, la partenza del musicista innamorato da Firenze, ecc – ma si sente che il regista è già fuori dalla fase di tirocinio e alla ricerca di una sua maniera. Maniera garbata, leggera, piacevole…De Sica recita godibilmente, ma la vera trovata del film è Milly in costume: “ nessuna attrice ha più di lei il senso della commozione aggraziata” (Filippo Sacchi, Corriere della Sera, 07/01/1936)
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Data nascita: 30 dicembre 1898, Tolentino (Macerata, Italia)
Data morte: 26 febbraio 198o, Roma (Italia)
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