• Film

Il pozzo dei miracoli_1941

Titolo originale

Original title: IL POZZO DEI MIRACOLI

Regia – Direction: GENNARO RIGHELLI

Aiuto regia –  Assistant director: ?

Produzione –  Produced by: IMPERIAL Film

Direttore di produzione – Production manager: Goffredo D’Andrea

Soggetto –  Writing: dalla omonima commedia di Bruno Corra e Giuseppe Achille

Sceneggiatura –  Screenplay: Sergio Amidei

Cast: Vivi Gioi (è Clara Tolnay), Antonio Centa (è Stefano Klapka), Elena Altieri (è Anna), Stefano Sibaldi (è l’avvocato Huzzar), Bianca Della Corte, Carlo Lombardi (è Max), Luigi Almirante (è Huzzar padre), Guglielmo Barnabò (è Filippo Farkas) Luigi Pavese, Oscar Andriani, Calisto Bertramo, Edoardo Borelli, Jone Morino [Nora Marino], Corrado De Cenzo, Anna Berni, Clelia Bernacchi, Jolanda D’Andrea, Vittorio Ripamonti, Giorgio Ravalico, Maria Pia Vivaldi

Fotografia – Director of photography: Giovanni Vidrotti

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Franco Casavola

Montaggio –  Editor: Gennaro Righelli

Scenografia – Set decoration: Fulvio Jacchia

Costumi – Costumes: ?

Arredamento- Interior decoration: ?

Scenotecnico – Art direction: ?

Suono – Sound: Umberto Priscistrelli

Formato –  Film negative format: mt.2367 B/N 35mm

Durata, Runtime: 87’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: ICI

Data di uscita –  Release date: gennaio 1941 (v.c. 18/01/41)

Genere, Genre: Commedia comica

Trama-Plot: Secondo una clausola contenuta nel testamento del marito, una giovane vedova deve fidanzarsi ufficialmente con un vagabondo, ospitarlo per tre mesi nella sua lussuosa villa e, quindi, sposarlo. Nelle intenzioni del defunto, questo servirebbe a punire la donna per la sua superficialità. Ma, grazie a una casualità, il barbone prescelto dalla giovane è in realtà un commediografo che, dovendo scrivere un’opera sui vagabondi, ha deciso di osservarli da vicino facendosi passare per uno di loro. Nascondendo la propria vera identità, l’uomo accetta le proposte della vedova e, col tempo, riesce a farla diventare meno frivola e capricciosa. La conclusione si immagina facilmente.

1. Note-Notes: girato negli Studi di Cinecittà

2. Note-Notes: La “Rivista del Cinematografo” aggiunge al cast Lea Morino che pare sostituisca Nora Marino ( da Ma l’amore no, di Francesco Savio)

3. Note-Notes: dalla critica del tempo: “Il film è piuttosto divertente anche se la maggior parte delle situazioni risultano sforzate e volute. Data la trama già di per sé stessa grottesca;  si doveva avere il coraggio di intonare al grottesco e al paradossale tutto il film, esasperando alcune situazioni e aggiungendo un modesto numero di trovate comiche e nello stesso tempo, possibilmente satiriche. La materia si prestava ottimamente. Vivi Gioi e Antonello Centa fanno pensare con nostalgia a Carol Lombard e a William Powell nel film:  “L’impareggiabile Godfrey”  ( Osvaldo Scaccia, in Film, 10 maggio 1941).

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vedi

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Gennaro Righelli

Data  nascita: 12 dicembre 1886, Salerno, Campania (Italia)

Data morte: 6 gennaio 1948, Roma, Lazio  (Italia)

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