• Film

Fanfulla da Lodi_1940

Titolo originale

Original title: FANFULLA DA LODI

Regia – Direction: CARLO DUSE

Aiuto regia –  Assistant director: ?

Produzione –  Produced by: TITANUS film

Direttore di produzione – Production manager: Giovanni B. Seyta

Supervisione – Supervaisor: Romano Mengoni

Soggetto –  Writing: Leo Bomba

Sceneggiatura –  Screenplay: Leo Bomba, Carlo Duse

Cast: Ennio Cerlesi ( è Fanfulla da Lodi), Germana Paolieri ( è Laura di Sassuolo), Osvaldo Valenti ( è Franco di Genova), Guido Celano ( è il duca di Termoli) Carlo Duse ( è Torvaspada), Anita Farra  ( è Viola, la fantesca) Rubi Dalma ( è  Elena), Riccardo Billi ( è  Rubagalline), Tino Scotti, Luigi Catoni, Piero Pastore, Achille Majeroni, Cesare Fantoni,  Bragalone Laurenti, Biagio Dattino.

Maestro d’armi – Master of Arms: Enzo Musumeci Greco

Fotografia – Director of photography: Vàclav Vich

Operatore – Camera operator: Giorgio Lastricati

Musica – Original music: Ezio Carabella

Montaggio –  Editor:

Scenografia – Set decoration: Ottavio Scotti

Costume – Costumes: Emma Calderini

Pittore – Interior decoration:

Direttore dei lavori – Art direction: Romano Mengon

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: ?

Formato –  Film negative format: mt. 2274 B/N 35mm

Durata, Runtime: 83’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: ODIT

Data di uscita –  Release date: febbraio 1940 (v.c. n. 30920 del 06.02.40)

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Genere, Genre: drammatico /avventuroso

Trama-Plot: Fanfulla da Lodi, al soldo del signore di Termoli, conquista il castello di Saccolo. Ma, dopo la vittoria, si impietosisce della sorte del vinto e della sua bellissima figliuola; egli promette la vita al vecchio prigioniero e fa fuggire la ragazza con il cugino di lei ferito durante il combattimento. Quando il Termoli sopravviene, ordina l’uccisione del Sassolo e l’inseguimento dei fuggitivi, poiché egli desidera far sua la ragazza. Fanfulla si ribella e si allontana per salvare i due fuggiaschi. Dopo una lunga serie di traversie drammatiche – durante le quali il Fanfulla, stanco della sua vita avventurosa, ha cercato una parentesi di pace in un convento francescano – la ragazza insieme con il cugino, è presa prigioniera dagli scherani del Termoli. Allora Fanfulla, abbandonato il saio, si diparte per questa opera di giustizia: con i suoi uomini, presto radunati, assalta il castello e salva i suoi protetti

1. Note-Notes: realizzato negli stabilimenti Titanus alla Farnesina

2. Note-Notes: Il settimanale Bianco e Nero attribuisce la regia del film anche a Giulio Antamoro, ( 1877 /1945)  il famoso regista del capolavoro muto Cristhus del 1916 e attivo sino al 1943. Francesco Savio lo esclude,  mentre ne danno invece  conferma Roberto Chiti ed Enrico Lancia nel loro: Dizionario del cinema italiano –  i film volume I e nell’Archivio Informatico del cinema Italiano dell’Anica Agis. Tuttavia, nessun ebdomadario del tempo segnala il film anche con la firma di Antamoro che – presumibilmente – si deve esser limitato a dare consigli e a controllare il lavoro di Carlo Duse, attore, qui alla sua prima fatica come regista (la seconda opera ed ultima regia è del 1952 dal titolo: La colpa di una madre con Marina Berti e Folco Lulli):

5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Il film è veramente ciò che vuol essere: una edizione cioè popolaresca e impetuosamente ingenua di un episodio che trae con sé storia e leggenda …“ ( Giuseppe Isani, in Film, 9 dicembre 1939).

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VEDI

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Carlo Duse ( e Giulio Antamoro?)

Data  nascita: 5 gennaio 1899, Udine – Friuli ( Italia)

Data morte: 9 settembre 1956, Roma – Lazio ( Italia)

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