Titolo originale

Original title: DESIDERIO

Regia – Direction: MARCELLO PAGLIERO, ROBERTO ROSSELLINI

Aiuto regia –  Assistant director: Giulio Petroni

Produzione –  Produced by: FINCINE

Direttore di produzione – Production manager: Silvio Lodi per la S.A.F.I.R. ( SOCIETà Anonima Film Italiani, Roma)

Soggetto –  Writing: Anna Benvenuti

Sceneggiatura –  Screenplay: ?

Cast: Massimo Girotti ( è Nando Mancini), Carlo Ninchi ( è  Giovanni Mirelli), Elli Parvo ( è Paola Previtali), Roswita Schmidt  ( è Anna Previtali Mancini), Lia Corelli  ( è Elena), Francesco Grandjacquet ( è Riccardo), Jucci Kellerman  ( è Lia),  Spartaco Conversi,  Giovanna Scotto.

Fotografia – Director of photography: Rodolfo e Ugo Lombardi

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Renzo Rossellini

Montaggio –  Editor: Marcello Pagliero

Scenografia – Set decoration: ?

Costume – Costumes: ?

Pittore – Interior decoration:

Direttore dei lavori – Art direction: ?

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: ?

Formato –  Film negative format: mt.2015 B/N 35mm

Durata, Runtime:  74 ’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution:

Data di uscita –  Release date: ?

Titolo provvisorio: Scalo merci

In Francia: La proie du désir (Paris, 02.02.51 – 91′)

Genere, Genre: drammatico

Trama-Plot: Una donna abbandona il paese per cancellare un passato burrascoso e per rendersi degna dell’uomo che ama. Ma quando quest’ultimo sta per raggiungerla, la donna si uccide per la vergogna di aver dovuto cedere alla violenza del cognato.

1. Note-Notes: Roberto Rossellini, pochi giorni dopo il 15 o il 16 del mese  luglio 1943 è costretto ad interrompere la lavorazione del film che aveva  per titolo il citato Scalo merci a causa della mancanza di denaro e per il bombardamento del 19,  proprio allo Scalo di San Lorenzo, dove erano previste le riprese degli esterni. Il regista è così costretto a modificare profondamente la trama per ambientarla fra i boscaioli e un ambiente di alta montagna, quello di Tagliacozzo; ma anche qui deve fermare la lavorazione perché i pochissimi soldi raggranellati finiscono troppo presto. Qualche anno dopo, Marcello Pagliero, incontra Rossellini che gli affida un ruolo impegnativo in Roma città aperta ( è l’ingegner Manfredi, capo della Resistenza): Pagliero rimane tutti i giorni sul set anche come aiuto operatore; forse per questa ragione Rossellini gli parla di quei 15 minuti di film abbandonato a Tagliacozzo e forse autorizza Pagliero a tentare di finirlo, garantendogli il nome accanto al suo. Pagliero riesce a terminarlo e a presentarlo al visto censura nel maggio del 1946, nello stesso anno in cui scrive per Rossellini il soggetto di Paisà. Il film non avrà fortuna, malgrado il nome importante del co-regista..

1. Note-Notes: dalla critica del tempo: “  Per certi film sono dannose le intenzioni ipertrofiche (…)Desiderio, così com’è denuncia subito la sproporzioni fra l’assunto e le possibilità e lo studio psicologico si riduce allo sciatto racconto di un fatto di cronaca.” ( Arturo Lanocita in Corriere della Sera 1 ottobre 1946).

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Marcello Pagliero

Data  nascita: 15 gennaio 1907 – Londra – Inghilterra

Data morte: 9 dicembre 1980, Parigi – Francia

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Roberto Rossellini

Data  nascita: 8 maggio 1908 – Roma – Lazio ( Italia)

Data morte: 3giugno 1977, Roma _ Lazio _ (Italia)

Scritto da Giulio Berruti lunedì, 31 gennaio 2011 alle ore 15:18 [Permalink]