• Film

Il cappello da prete_1944

Titolo originale

Original title: IL CAPPELLO DA PRETE

Regia – Direction: FERDINANDO MARIA POGGIOLI

Aiuto regia –  Assistant director: Giuliano Betti

Produzione –  Produced by: Sandro Ghenzi per la UNIVERSALCINE ( CINES, 1944)

Direttore di produzione – Production manager: Angelo Besozzi

Soggetto –  Writing: dal romanzo “ Il cappello del prete” di Emilio De Marchi

Sceneggiatura –  Screenplay: Sergio Amidei, Giacomo De Benedetti ( non accreditato)

Cast: Roldano Lupi ( è il barone Carlo di Santafusca), Lída Baarová ( è  Marinella), Luigi Almirante ( è Don Cirillo), Carlo Lombardi ( è il conte Vico di Spiano), Loris Gizzi  ( è il  marchese Usilli), Luigi Pavese ( è il giudice Martellini), Giovanni Grasso ( è l’avvocato Francesco Scuoto), Checco Rissone  ( è Filippino), Mario Colli  ( è il conte Ignazio), Elio Marcuzzo ( è Giorgio Di Sauro), Anna Capodaglio ( è Maddalena), Diana Mercanti  ( è Lellina, una ballerina), Riccardo Billi ( è il barbiere), Oreste Fares ( è Don Antonio), Giuseppe Pierozzi, Gualtiero Isnenghi,  Gorella Gori, Nicola Maldacea, Renato Navarrini, Pietro Bigerna, Giacinto Molteni, Clara Piccinni,  Armando Furlai,  Maria Melvin

Fotografia – Director of photography: Arturo Gallea

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Enzo Masetti

Montaggio –  Editor: Mario Serandrei, Ferdinando M. Poggioli

Scenografia – Set decoration: Gastone Simonetti

Costume – Costumes: Gino c. Sensani

Pittore – Art departement: Italo Tomassi

Direttore dei lavori – Art direction: ?

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: Biagio Fiorelli

Formato –  Film negative format: mt. 2327 BN 35mm

Durata, Runtime:  85 ’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: E.N.I.C.

Data di uscita –  Release date: novembre 1944 (v.c. n. 1 del 04.10.44)

Titolo provvisorio: Castigo

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Genere, Genre: drammatico

Trama-Plot: Un barone,  dalla vita dissoluta, è costretto a vendere la sua casa per pagare i debiti; cerca allora di rubare nella abitazione di un prete molto ricco; scoperto durante il furto, uccide il sacerdote e ne getta il corpo in un pozzo abbandonato. Il denaro sottratto alla vittima consente al barone di salvare la sua casa e di continuare nella vita di lusso e nefandezze. Ma il rimorso comincia a rodere la sua anima e poi la mente e i suoi pensieri sino a ridurlo alla pazzia.

1. Note-Notes: realizzato a Cinecittà

2. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ L’atmosfera ottocentesca meridionale è riuscita con una cura da collezionista. Ma non basta. L’intreccio s’avvolge, stretto e freddo attorno alla personalità del barone (…) il suo delitto non ha mai una apparenza o una giustificazione (…)Il finale arriva come una schioppettata.” ( Fabrizio Sarzani, in Il Tempo, 24 dicembre  1944).

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Ferdinando Maria Poggioli

Data  nascita: 15 dicembre 1897, Bologna – Emilia Romagna

Data morte: 2 febbraio 1945 , Roma (Italia)

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