• Film

Tenebre_1934

Titolo originale

Original title: TENEBRE

Regia – Direction: GUIDO BRIGNONE

Aiuto regia –  Assistant director: ?

Produzione –  Produced by: Aldo Salerno per S.A.I. Littoria film

Direttore di produzione – Production manager: Ermete Santucci

Soggetto –  Writing: Ernesto Marini

Sceneggiatura –  Screenplay: Ernesto Marini

Dialoghi – Dialogues: ?

Cast: Mino Doro ( è Emerson), Isa Miranda ( è Vera), Ugo Ceseri ( è Jimmy Taylor), Vasco Creti ( è il direttore dell’albergo), Olinto Cristina ( è l’ispettore di polizia), Giulio Panicali  ( è Franz Kober), Cesare Zoppetti ( è Emmerich)

Fotografia – Director of photography: Ferdinando Martini

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Ezio Carabella, canzoni cantate dal tenore Guido Agnoletti.

Montaggio –  Editor: Guido Brignone

Scenografia – Set decoration: Alberto De Poletti

Costume – Costumes: ?

Pittore – Interior decoration: ?

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: Giorgio Melchiori

Formato –  Film negative format: mt 1823 bn 35mm

Durata, Runtime: 67’  ca

Distribuzione –  Distribution: SAI LITTORIA

Data di uscita –  Release date: 31 maggio 1934 ( v.c. n. 28243 del 31.03.34 – m. 1823)

Titolo provvisorio: La Catena, o Catene, poi Tenaglie

Genere – Genre: giallo

Trama – Plot: Dopo una notte di baldoria nella sua villa isolata nella campagna, un ricco finanziere scompare. La polizia è convinta che uno dei tre ospiti o tutti e tre insieme abbiano ucciso il finanziere ed occultato il cadavere. I tre non riescono a difendersi perché non ricordano nulla di quanto avvenuta nella serata. Per fortuna il finanziere ricompare salvando i tre amici da una brutta situazione

1. Note – Notes: Esiste un altro film con questo titolo: Tenebre di Dario Argento (1982) ma la trama è assolutamente diversa:

2. Note – Notes: dalla critica del tempo: “ Dal punto di vista tecnico, è un buon film, con fotografie  nitide, montaggio accurato (…) Brignone, che ha buon naso,  ha compreso che non si poteva prendere sul serio la storiella di quel morto che non è morto e di quei tre presunti assassini che non riescono a ricordarsi come hanno commesso un delitto che poi si rivela inesistente, ed ha qua e là colorito di sfumature comiche la vicenda. Ma si vede che non gli hanno lasciato le mani libere o che non ha avuto il coraggio di insistere sugli spunti comici. E’ un peccato perché tenebre, con un altro titolo meno lugubre e tenuto sulla linea del grottesco, sarebbe riuscito una cosa assai gradevole. In quanto a Isa Miranda, credo che possa tentare con una certa fortuna la scalata all’olimpico cinematografico a patto che curi la dizione. Possiede, ad ogni modo, doti fotogeniche indubbie”. ( Dino Falconi, in Popolo d’Italia, 13 maggio 1934)

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Guido Brignone

Data  nascita: 6 dicembre 1886, Milano (Italia)

Data morte: 6 marzo 1959, Roma (Italia)

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