Corto in Corto : Io, suo padre

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Io, suo padre_1939

Film, Il Cinema Italiano

Titolo originale

Original title: IO, SUO PADRE

Regia, Direction: MARIO BONNARD

Aiuto regia, Assistant director: Camillo Apolloni

Produzione, Produced by: SCALERA FILM

Direttore di produzione, Production manager:

Soggetto, Writing: da un racconto di Alba De Cèspedes

Sceneggiatura, Screenplay: Mario Bonnard, Amedeo Castellazzi, Ivo Perilli

Cast: Erminio Spalla (Romolo), Evi Maltagliati ( Eva), Mariella Lotti (Anna), Augusto Lanza (Masetto), Clara Calamai (Renata) Margherita Bagni (la moglie di Romolo), Virgilio Riento, Carlo Romano (Giorgio), Guido Notari (Roberto), Piero Pastore (Sandro), Vittorio Venturi ( Radesio), Enrico Urbinati ( se stesso), Otello toso, Alfredo Ciavarella, Lauro Gazzolo.

Fotografia, Director of photography: Otello Marcelli

Musica, Original music: Giulio Bonnard

Montaggio, Editor: Gabriele Varriale

Scenografia, Set decoration: Ottavio Scotti

Costumes: ?

Art Department: Cesare Pavani

Makeup: ?

Suono, Sound: Boris Muller, Victor Wilson

Formato, Film negative format: mt 2622 bn 35mm

Durata, Runtime: 95’ ca

Distribuzione, Distribution: SCALERA FILM

Data di uscita, Release date: marzo 1939 (visto censura del 02.02.39)

Francia: Le ring enchanté (1943)

Germania Occ.: Gefährliche Frauen (1945 – 85′)

Genere, Genre: commedia leggera

Trama-Plot: Il campione italiano dei pesi medi, allenato e portato al successo dal padre perde la testa per una vamp, “frivola” e “ sensuale. Questo innamoramento lo porta a trascurare i suoi doveri di sportivo e di atleta sino a mettere in forte pericolo il suo destino di campione. Ma si ravvederà in tempo.

1. Note-Notes: Girato negli studi della SCALERA FILM

2. Note-Notes: Erminio Spalla, ( Alessandria, 7 luglio 1897_Roma 14 settembre 1971) prima di intraprendere la carriera di attore è stato un pugile professionista, primo italiano a conquistare il titolo europeo nei massimi. Ha combattuto in Europa, in Argentina e negli Stati Uniti. Questo è il suo secondo film ( il primo: Il match dei 100.000 mila dollari, 1921, regia di Franceschino De Rosa). Ha partecipato a 58 film; ha interpretato il mago Brambilla in Giarabub (1942); Mangiafuoco nel film Pinocchio di Gianetto Guardone nel 1947; Gaetano in Miracolo a Milano del 1951, è l’allenatore nel film di Paolo Heusch, Un uomo facile del 1958. La sua ultima partecipazione sullo schermo è la parte del secondo allevatore nel film tv Nero Wolfe: Per la fama di Cesare ( con Tino Buazzelli, 1969, regia di Giuliana Berlinguer)

3. Note-Notes: Ho avuto il piacere di conoscere Erminio spalla intorno agli anni 60 a Bordighera. Era andato a trovare una sua amica Mimy Aylmer. Amava ricordare quanto fosse famoso. Raccontava: “ Se vai a Milano e dici al tassista – Mi porti da Ermino Spalla “ ti sentirai rispondere: dove? In casa o in ufficio?”

4. Note-Notes: Enrico Urbinati è il campione europeo dei pesi mosca del 1938. Manterrà il titolo sino al 1942.

5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “Bonnard, hai fatto un errore dando la parte di Eva ad una attrice come la Maltagliati. In un film dove non occorrevano “attori” (…) non c’era bisogno di una donna fatale per far perdere la testa ad un ragazzo tanto timido e sottomesso alle cure paterne (…) Un altro errore è quello di aver fatto d’una gita campestre, che non doveva sorpassare i limiti della semplicità e naturalezza sportiva, una specie di festival naturista ma con accenni di danze classiche. Tuttavia, Io, suo padre, è un film nel suo complesso apprezzabile e divertente: apprezzabile soprattutto per aver mostrato le qualità e le prpmesse di tanti attori nuovi, presi non dalle scuole di recitazioner ma direttamente dalla vita. ( Gino Visentini, in Cinema, 25 marzo 1939)