Fiat Voluntas Dei_1935
Titolo originale
Original title: FIAT VOLUNTAS DEI
Regia
Direction: AMLETO PALERMI
Aiutoregia – Assistant director: Ivo Illuminati
Produzione – Produced by: Artisti Associati
Direttore di produzione – Production manager:
Soggetto – Writing: libero adattamento dalla commedia omonima di Giuseppe Macri
Sceneggiatura – Screenplay: Amleto Palermi
Cast: Angelo Musco, Maria Denis, Sarah Ferrati, Amelia Chellini, Pina Renzi, Matilde Casagrande, Nerio Bernardi, Eugenio Colombo, Dina Romano, Adolfo Geri, Vasco Creti, Amelia Chellini, Enzo Colombo, Pino Locchi
Fotografia – Director of photography: Arturo Gallea
Operatore
Cameramen: ?
Musica – Original music: Umberto Mancini
Montaggio – Editor: Fernando Tropea
Scenografia – Set decoration: Nino Maccarones
Costumes: ?
Pittore
Art Department: ?
Makeup: ?
Suono – Sound: Boris Muller (International acoustic)
Formato – Film negative format: mt 2123 bn 35mm
Durata – Runtime: 78′ ca Distribuzione: -Distribution: Artisti Associati
Data di uscita – Release date: ottobre 1935
*
Genere
Genre: commedia leggera ( sui titoli di testa: commedia siciliana)
Trama-Plot: Un prete di campagna e le vicissitudini che deve affrontare. Qui, è una giovane coppia che non riesce a sposarsi perchè lui è nobile e lei figlia di un macellaio e la madre del nobile non ne vuole sapere; poi c’è la storia di un bimbo forse figlio illeggittimo e la storia di un duo con un “cacciatore” quasi caricaturale – si muove sempre con il fucile in spalla – che non riesce a sposare una fanciulla un poco frivola. E poi, cè la vita di tutti i giorni, i battesimi, le morti, il catechismo ( la “dottrina” come si diceva in quel tempo). Il povero prete si dibatte fra i tanti problemi sino ad ammalarsi. Ovviamente, guarisce, festeggiato dalla popolazione per le nozze d’argento con la prima messa; le coppie, raggiungono la felicità. I giovani si sposano con il consenso della contessa madre e del padre macellaio e l’altra coppia pure e manda cartoline dall’Africa dove è in viaggio di nozze e a caccia grossa. “Mia figlia” sostiene la madre indicando nella foto la figlia con il fucile, dichiara orgogliosa ( e non sappiamo se con nascosta malizia degli autori ” …Mia figlia lo tiene sempre in mano”. Tutto è bene quando finisce bene.
1. Note-Notes: Nei titoli di testa, non si indica ” sceneggiatura” , ma “scenario” che è parola di origine francese, e che significa appunto sceneggiatura. L’Almanacco attribuisce invece la ” sceneggiatura” a Fulvio Palmieri, sceneggiatore attivo tra il 1933 e il 1965 ( ha sceneggiato più di quaranta film).
2. Note-Notes: Girato negli studi della Farnesina.
3. Note-Notes: In questo film debutta Sarah Ferrati ( sei film in tutto, due per il grande schermo).
4. Note-Notes: “Battista” è Eugenio Colombo, prestato al cinema. Apparteneva alla compagnia di Angelo Musco. “Paolino” è Adolfo Geri, sconosciuto ai più ma che ha un curriculum di 16 film e 18 partecipazioni a film e serie televisive.
5. Note-Notes: dalla critica dell’epoca:Musco continua a mettere in celluloide il suo repertorio (…) Palermi ha diretto con ineguale cura ma con sufficiente brio. La scena in cui il povero prete, che si è trovato con un lattante in casa, perr calmarlo gli canta la ninna nanna salmodiando perché è l’unica specie di musica che sappia, è esilarante assai (Filippo Sacchi in Corriere della Sera, 22 ottobre 1935).
Amleto Palermi
Data nascita: 11 luglio 1889, Roma (Italia)
Data morte: 20 aprile 1941, Roma (Italia)
Chiudi