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Teatro Adua, la nostalgia e i furti d’autore

CAPITA A TORINO:

Sto completando un libro sulla storia del cinema italiano degli anni 50/80 e naturalmente la storia anche di quelle sale che alternavano allo spettacolo cinematografico uno spettacolo di varietà (due volte al giorno) chiamato Avanspettacolo. Nel costruire un elenco dei cinema di Torino  che presentavano questo genere di intrattenimento, sono andato a cercare che fine avesse fatto una delle sale  popolari più significative di quel periodo: Il Cinema Adua.

SORPRESA!

Il cinema Adua ha un sito dove presenta la sua storia e ricorda con nostalgia i bei tempi andati. Tutto bene. Peccato che per farlo usi anche il testo che io ho scritto per il film Luci del Varietà, esordio alla regia di Federico Fellini, con Lattuada,  e primo grosso successo di Carla Del Poggio.

Un anonimo ladruncolo (anche il sito è anonimo) presenta il mio testo senza modificare una virgola ma soprattutto senza citare da dove l’ha preso e copiato. So che i diritti d’autore sono oggetto di varie inquietudini su internet; ma chi l’ha copiato forse si è fatto pagare e quindi ha truffato la committenza, quando sarebbe bastato invece scrivermi e chiedere il permesso. Permesso che  avrei accordato chiedendo solo  di citare la fonte come è uso fra persone per bene.

Nella impossibilità – per ora – di rintracciare il ladruncolo, scrivo la notizia sul mio blog (per copiare deve averlo frequentato)  in attesa di ricevere le scuse più che mai necessarie per evitare guai maggiori (io deposito tutti i miei testi alla S.I.A.E prima di presentarli su  Corto in Corto).

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Commenti [1]

  1. Immigration Adviser in Southend- on- sea Says:

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