• Film

1950_Luci del varietà

Titolo originale
Original title:
LUCI DEL VARIETA’
Regia
Direction:
Federico Fellini, Alberto Lattuada
1°Aiutoregia
First assistant
director: Augusto Carloni
2°Aiutoregia
Second assistant director:
Angelo D’Alessandro
Produzione
Produced by:
Mario Ingrami per Capitolium Film E Janus Film – Lattuada/Fellini produttori associati
Direttore di produzione
Production manager:
Bianca Lattuada
Soggetto
Writing:
Federico Fellini
Sceneggiatura
Screenplay
: Tullio Pinelli, Federico Fellini, Alberto Lattuada
Cast: Peppino De Filippo, Carla del Poggio, Giulietta Masina, John Kitzmiller, Gina Mascetti, Giulio Calì, Checco Durante, Dante Maggio, Giacomo Furia, Silvio Bagolini, Mario De Angelis, Vania Orico, Enrico Piergentili, Renato Malavasi, joe Falletta. Con la partecipazione straordinaria di Folco Lulli, Franca Valeri, Carlo Romano Fanny Marchiò e il Duo Bonucci e Caprioli
Fotografia - Director of photography: Otello Martelli
Operatore
Cameramen:
L. Transatti e R. Gerardi
Musica: - Original music: Felice Lattuada. Canzoni e ritmi di Roman Vatro e Mario De Angelis. Orchestra diretta d a Franco Ferrara.
Montaggio - Editor: Mario Bonotti
ScenografiaSet decoration: Aldo Buzzi
Costumi, Arredamento, armi e attrezzi:

Costumes: Aldo Buzzi
Makeup: Argentina Ferri, Eligio Trani
Formato - Film negative format: mt. 2800 ca BN 35mm Ferrania Pancro C.7
Durata - Runtime: 100′ ca

Distribuzione: Distribution: FINCINE

Data di uscita
Release date:
6 dicembre 1950 (v.c. n° 8888 del 18-11-1950)

Altri titoli: Lights of Variety, Lichter des Varieté

Genere Genre: commedia sull‘avanspettacolo


Trama-Plot:
Liliana, una bella ragazza di paese, affascinata dal mondo dello spettacolo, fugge di casa per aggregarsi ad una piccola compagnia di giro. Il capocomico, Checco, si innamora di lei e la fa esordire scontentando la “prima soubrette” e Melina Amour la sua donna. Durante uno spettacolo molto contestato dal pubblico, a Liliana scivola il gonnellino e resta in “mutande”. Il pubblico va in visibilio. Qualche tempo dopo, assiste allo spettacolo un ricco avvocato di provincia che invita la compagnia nella propria villa. E’ un festivo dove tutti si abbuffano di cibo buono. Durante la notte, come è ovvio, l’avvocato tenta di arrivare al letto di Liliana ma Checco, il capocomico, geloso, insulta l’ospite che non esita a cacciare tutta la compagnia nel cuore della notte. L’episodio obbliga i due ( Checco e Liliana) a lasciare la compagnia. Ma i nuovi ingaggi non arrivano proprio a causa della gelosia di Checco. Finalmente Checco riesce ad avere un prestito da Melina e organizza un nuovo spettacolo incentrato naturalmente su Liliana; ma proprio durante le prove, Liliana gli rivela di essere stata ingaggiata da una Compagnia migliore, quelle che fanno le grandi città. Checco si rifugia nuovamente fra le braccia della mite Melina Amour. Sono sul treno, terza classe, in partenza per un altro teatro di provincia, quando una bella ragazza si siede vicino a lui. La storia ricomincia?
1. Note-Notes: Il film è stato girato negli Stabilimenti Scalera. Positivi e negativi Tecnostampa. Doppiaggio Scalera.
2. Note-Notes: Carla del Poggio esordisce nel cinema nel 1940 nel film Maddalena Zero in condotta, per la regia e a fianco di Vittorio De Sica ottenendo da subito un grande successo di pubblico e di critica.
3. Note-Notes: Dalla critica dell’epoca: : … C’è un breve quadro nel film giusto alla fine, in cui la protagonista, finalmente seminuda sul palcoscenico (come ha sempre sognato) manda baci al pubblico e ringrazia, con le lagrime agli occhi per gli applausi che vanno al suo corpo. E’ un’apoteosi feroce, che corona tutta una serie di osservazioni sul carattere dei comici, sul loro concetto del successo e dell’arte, e che pongono pertanto questo film (che non manca di difetti) su un piano insolito, al di sopra del genere ameno [...] Più che un film satirico se ne ricava un antiromanzo, dove le precisazioni nette e crude non vengono dalla mania di fare un po’ di realismo a buon mercato, ma sono cercate apposta, per togliere tutte le speranze di una soluzione normale, a lieto fine, e sono ottenute contro i personaggi, che non commuovono mai, presi come sono da un gioco in cui la vanità supera ogni altro sentimento (Ennio Flaiano, Il Mondo, anno III n°18, 5 maggio 1951).

Federico Fellini
Data nascita: 20 febbraio 1929, Rimini (Italia)
Data morte: 31 ottobre 1993, Roma (Italia)

Alberto Lattuada
Data nascita: 13 novembre 1913, Milano (Italia)
Data morte: 3 luglio ottobre 2005, Roma (Italia)

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