Il ventesimo duca_1943/45
Original title: IL VENTESIMO DUCA
Regia – Direction: LUCIO DE CARO
Aiuto regia – Assistant director: ?
Produzione – Produced by: Production: Produttori Associati – VI-VA Film
Direttore di produzione – Production manager: Ernesto Gentili
Soggetto – Writing: dalla commedia “L’ultimo Lord” di Ugo Falena
Sceneggiatura – Screenplay: Lucio De Caro, Primo Zeglio, Vittorio Vassarotti, Piero Tellini, Giovanni Quirici.
Cast: Paola Veneroni (è Freddie), Roberto Villa (è il principe Cristiano), Paola Borboni (è la principessa di Danimarca), Domenico Viglione Borghese, Luciana Danieli, Giuseppe Porelli, Daisy Ammon, Nelly Morgan, Vanna Torrigiani.
Fotografia – Director of photography: Trony Frenguelli
Operatore – Camera operator: ?
Musica – Original music: Nuccio Fiorda
Montaggio – Editor: ?
Scenografia – Set decoration: Enrico Verdozzi, Antonio Tagliolini
Costumi – Costumes: Bianca Emanuele Bacicchi, A. Fabiani
Arredamento- Interior decoration:
Scenotecnico – Art direction: ?
Suono – Sound: ?
Formato – Film negative format: mt. 2134 B/N 35mm
Durata, Runtime: 78’ minuti ca
Distribuzione – Distribution: VARIETY Film
Data di uscita – Release date: luglio 1945 ( v.c: 29 del 10-03-1945)
*
Genere – Genre: commedia
Trama-Plot: Invecchiando, il duca di Monreale,avverte il peso della solitudine. Manda allora un suo fedele servitore, Dani, a cercare e a prelevare il suo unico nipote, Willi. E’ un nipote che non conosce perché a causa di una vecchia lite, ha tenuto il figlio lontano dal castello per più di sedici anni. Del nipote, ha solo una vecchia fotografia, fatta mentre si esibiva in una recita in collegio. Quello che il veccho duca ignora è che la fotografia ritrae un ragazzino che è così travestito per la recita ma in realtà, il nipote è una vivace e dolce ragazzina. Per non deludere il duca, nella speranza di farlo riconciliare con la nuora rimasta vedova, con la complicità di Dani Willi mantiene il travestimento maschile, e come un ragazzo è accolto con affetto dal nonno e dagli altri abitanti del castello. L’annuncio dell’arrivo improvviso di una principessa reale straniera con il figlio Cristiano, mette in agitazione il duca, che per i preparativi avrebbe bisogno di appoggiarsi a una donna di fiducia: a sua insaputa, allora, Willi ridiventa per l’occasione donna. Quando il duca scopre come stanno le cose, va su tutte le furie: tanto più che si accorge che fra Cristiano e Willi sta nascendo un idillio. Ma alla fine comprende l’errore che aveva a suo tempo commesso allontanando dalla propria casa Elena di Monreale, la nuora, che è ora felice di riammettere al castello, e concede la mano della nipote al principe.
1. Note-Notes: girato negli Studi di CINECITTA’, Roma
2. Note-Notes: anche questa pellicola viene a trovarsi invischiati nel caos seguito all’otto settembre 1943. Sarà presentata sugli schermi solo alla fine della guerra
3. Note-Notes: Lucio De Caro (Pescara, 15 gennaio 1922 / ?) giornalista, sceneggiatore e regista. Ha realizzato, come sceneggiatore oltre 27 opere molte per la televisione. Inizia a lavorare nel cinema nel 1942 con la sceneggiatura di Tragica notte, per la regia di Mario Soldati; il suo ultimo lavoro cinematografico è del 1980, Fontamara, regia di Carlo Lizzani. Come regista ha realizzato 5 opere. Questi i titoli: Il ventesimo duca (1943-1945) – Manù il contrabbandiere (1948), Processo per direttissima (1974), Piange il telefono (1975), Come ti rapisco il pupo (1976).
5. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ Non è la prima volta che “L’ultimo lord” di Falena appare sullo schermo (…) il nuovo remake calmo nello svolgimento anche se un po’ troppo rapidamente si scioglie, finisce per farsi gustare…” ( anonimo in Corriere di informazione, 6 gennaio 1946).
Lucio De Caro (Pescara, 15 gennaio 1922
Data nascita: 15 gennaio 1922. Pescara Italia)
Data morte: ?
Chiudi