• Film

Pazzo d’amore_1942/43

Titolo originale

Original title: PAZZO D’AMORE

Regia – Direction: GIACOMO GENTILOMO

Aiuto regia –  Assistant director: Mario Monicelli

Produzione –  Produced by: NAZIONALCINE, S.A.F.I.R. Società Anonima Film Italiani, Roma

Direttore di produzione – Production manager: Eugenio Fontana

Soggetto –  Writing: Vittorio Metz

Sceneggiatura –  Screenplay: Vittorio Metz

Cast: Renato Rascel (Renato), Tina De Mola (Elena), Elena Grei (Milli), Pietro Tordi (Giovannone), Carlo Duse (Tom), Enzo Biliotti (guercio), Lamberto Picasso (March), Augusto Di Giovanni (Fred), Tino Scotti (“Fegato”), Angelo Dessy (contrabbandiere), Claudio Ermelli, Mario Siletti, Luigi A. Garrone, Maria Pia Spini, Giulio Battiferri, Tullio Galvani, e: ” Il Quartetto Cetra:  Lucia Mannucci Felice Chiusano  Tata Giacobetti,  Virgilio Savona “ Il Trio Lescano:Giuditta Leschan, Ketty Leschan, Sandra Leschan “

Fotografia – Director of photography: Giorgio Orsini

Operatore –  Camera operator: Franco vitrotti, Gianni Alberto Vitrotti

Musica – Original music: Giovanni Militello, autore della canzone “Pazzo d’amore”

Montaggio –  Editor: Guido Bertoli

Scenografia – Set decoration: Veniero Colasanti

Costumi – Costumes: Veniero Colasanti

Arredamento- Interior decoration: ?

Direttore dei lavori – Art direction: Veniero Colasanti

Suono – Sound: ?

Formato –  Film negative format: mt. 2299 B/N 35mm

Durata, Runtime:  85’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: NAZIONALCINE, MANENTI

Data di uscita –  Release date: dicembre 1942 (v.c. n. 31825 del 22.12.42))

Titolo provvisorio: Un manoscritto nella bottiglia

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Genere, Genre: comico

Trama-Plot: Due vagabondi, di dispari altezza, , ripescano una bottiglia in fondo a un canale. Dentro trovano l’indicazione di un favoloso tesoro  nascosto su un’isola deserta. Tra strane avventure e innumerevoli contrattempi, i due arrivano sull’isola dove scoprono, con grande sorpresa, che il tesoro, in realtà, non è altro che una trovata pubblicitaria. I vagabondi sono entrambi delusi, arrabbiati e scoraggiati, ma il piccoletto ha almeno la consolazione di trovare l’amore di una affascinante ragazza.

1. Note-Notes: girato negli Studi di PISORSNO di Tirrenia

2. Note-Notes: Malgrado l’obbligo di “ italianizzare” tutto, Renato Rascel, che da qualche tempo dove firmare Rascele, qui riesce ad imporre il suo vero nome d’arte, mentre la soubrette e attrice Elena Grey si deve piegare ad un più consono Grei.

3. Note-Notes: Nel 1999, viene realizzato un altro film con lo stesso titolo per la regia di Silvano Tessicini,ma con una trama del tutto diversa..

4. Note-Notes: Questo è il quattordicesimo film come aiuto regista della grande carriera del maestro MarioMonicelli.

5.Note–Notes: Questo è il primo e l’unico film girato da Renato Rascel (Renato Ranucci, Torino 1912 / Roma, 1991 ) nel periodo della seconda guerra mondiale . Il successivo sarà sugli schermi il 1949. Renato Rascel avrà una lunga e fruttuosa carriera come attore di cinema, capocomico di Varietà, attore di teatro e di televisione. E’ stato anche un apprezzato compositore.

6. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ alla osservazione critica abbiamo dovuto constatare che quella saporosa corrente umoristica che da tempo fa capo al Marc’Aurelio e al Bertoldo, strampalata e cerebrale, frigida e surrealistica non riesca ancora ad aderire al mezzo cinematografico (…) Una fantasia a lungo andare meccanica (…) Rascel non ha qui una sua precisa personalità: egli ricorda un momento ridolini, un momento ennie Cantor e perfino Charlot! E poi, perché doppiarlo?:” ( Vice, in Cinema, 10 marzo 1943).

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vedi:

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Giacomo Gentilomo

Data  nascita: 5 aprile 1909, Trieste, Austria Ungheria (oggi Italia)

Data morte: 16 aprile 2001, Roma (Italia)

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