OSSESSIONE vedi la scheda del film

LA STORIA

Prima della lavorazione di Ossessione, Visconti si era visto rifiutare dalla Censura fascista la possibilità di portare sullo schermo una novella di Giovanni Verga. Ripiega allora sul romanzo di M. Cain che aveva avuto l’opportunità di leggere in Francia e dove aveva forse potuto visionarne la traduzione cinematografica di Pierre Chènal: Le dernier tournant (1939) mai distribuito in Italia.  Comunque, Visconti scrive un adattamento del libro con alcuni intellettuali che collaborano alla rivista Cinema. Non è in grado di pagare i diritti all’autore del libro per via della situazione politica italiana e per la guerra in corso; per questa ragione il nome di Cai e il titolo del suo romanzo non vengono inseriti sui titoli di testa (si fara in seguito quando, risolti i problemi dei diritti, il film sarà distribuito in U.S.A. nel 1976). La versione americana , diretta da Tay Garnet (The Postman Always Rings Twice, Il postino suona sempre due volte) sarà distribuita nel 1946. Il film di Visconti viene presentato in anteprima a Roma nella primavera del 1943 per  “ saggiare” le opinioni della censura della Censura, che non reagisce non vedendo nel film nessun attacco diretto al regime. Così Ossessione viene distribuito in alcune città diItalia, ma nel Nord arriverà solo nel 1944 e a roma nel 1945. Più volte ritirato ( anche negli anni successivi) a seguito delle reazioni violente della Chiesa e del partito il negativo del film viene distrutto dal regime fascista di Salò. Visconti però era riuscito a nasconderne una copia. Ed è da quella copia di negativo nascosto dal regista che derivano tutte le copie attualmente esistenti.

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Scritto da Giulio Berruti venerdì, 9 settembre 2011 alle ore 14:26 [Permalink]