La donna perduta_1941
Titolo originale
Original title: LA DONNA PERDUTA
Regia
Direction: DOMENICO . GAMBINO
Aiutoregia – Assistant director: ?
Produzione – Produced by: Michele Macchia e Alfonso Ruo per IRIS Film
Direttore di produzione – Production manager: Celestino Cairella
Soggetto – Writing: Dalla operetta omonima di Giuseppe Pietri su libretto di Guglielmo Zorzi e Guglielmo Giannini
Sceneggiatura – Screenplay: Camillo Mariani dell’Anguillara, Aldo Vergano
Cast: Elli Parvo, Luisella Beghi, Carlo Campanini, Osvaldo Genezzani, Alberto Capozzi, Mary Cleo Tarlarini, Pina Gallini, Gildo Bocci, Tino Scotti, Oreste Bilancia, Luigi A. Garrone, Elena Del Mare, Wanda Basso, Luisella Beghi.
Fotografia – Director of photography: Ubaldo Arata
Operatore – Cameramen: ?
Musica – Original music: Giuseppe Pietri, diretta da Ugo Giacomozzi
Montaggio – Editor: Mario Serandrei
Scenografia – Set decoration: Nino Maccarones
Costumi, Arredamento, armi e attrezzi – Costumes: ?
Pittore – Art Department: Renato Tancredi, Eugenio Vitti
Trucco – Makeup: ?
Suono – Sound: Giuseppe Caracciolo
Coreografia – Choreography: Virgilio Uberti
Formato – Film negative format: mt. 2720 ca BN 35mm
Durata – Runtime: 97′ ca
Distribuzione – Distribution: GENERALCINE
Data di uscita – Release date: febbraio 1941 ( v.c. n. 31077 del 30.08.40)
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Genere – Genre: commedia musicale brillante
Trama-Plot: Una cantante di musica leggera torna al paesello natale. Qui si innamora di un bel giovanotto già promesso ad una altrettanto bella ragazza aristocratica. I due fuggono insieme, ma la promessa sposa, aiutata da un cameriere, va alla ricerca dei fuggiaschi, raggiungendoli. Il lieto fine è nella riconciliazione dei due fidanzatini, mentre la cantante dei Cafè Chantant, la “donna perduta” trova consolazione tra le braccia del cameriere.
1. Note-Notes: Girato negli Studi della Scalera Film
2. Note-Notes: Secondo alcuni storici di cinema, Guido Riccioli, un attore, ha prestato la sua opera come consulente in questo film, ” perché esperto di operette ”
3. Note-Notes: Dalla critica dell’epoca: Questo film è la versione cinematografica della fortunata operetta. La versione cinematografica è abbastanza movimentata e vivace anche se troppo abbondantemente condita di cori e romanze (…) nell’insieme, però, il lavoro è curato e convincente anche dal punto di vista cinematografico. (Osvaldo Scaccia,in Film 29/03/1941).
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Domenico M. Gambino
Data nascita: 17 maggio 1891, Torino, Italia
Data morte: 17 maggio 1968, Roma, Italia
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