• Film

Due milioni per un sorriso_1939

Titolo originale
Original title: DUE MILIONI PER UN SORRISO

Regia – Direction: CARLO BORGHESIO, MARIO SOLDATI
Aiutoregia
Assistant ?
Produzione – Produced by: Compagnia Cinematografica Italiana LUX FILM
Direttore di produzione – Production manager: ?
Soggetto – Writing: CARLO BORGHESIO . MARIO SOLDATI
Sceneggiatura – Screenplay: Carlo Borghesio e Mario Soldati. Collaboratore alla sceneggiatura, Renato Castellani
Cast: Enrico Viarisio, Giuseppe Porelli, Elisa De Giorgi, Sandra Ravel, Romolo Costa, Pina Renzi, Ermanno Roveri, Guido Barbarisi, Giuseppe Pierozzi, Dhia CristianiLauro Gazzolo, Rosanna Schettina, Vasco Creti, Livia Minelli, Raimondo Van Riel, Emilia Gentilizi, Walter Grant, Gianna Caria, Carlo Bressan, Antonietta Vitella, Carlo Ranieri.
Fotografia – Director of photography: Mario Albertelli
Operatore – Cameramen: Giuseppe La Torre
Musica – Original music: Cesare A. Bixio. Commento musicale Felice Montagnini
Montaggio – Editor: Mario Bonotti
Scenografia – Set decoration: Gino Brusio e Gino Franzi – Costumes: ?
Pittore – Art Department: Umberto Torri
Trucco – Makeup: Raimondo Van Riel.
Suono – Sound: Emanuele Weiss
Formato – Film negative format: 2123 ca BN 35mm
Durata – Runtime: 75′ ca
Distribuzione – Distribution: LUX FILM
Data di uscita: agosto 1939  (v.c. n. 30666 del 04.07.39)


Genere
Genre
: commedia sentimentale

Trama-Plot: Un emigrante parte per l’America, abbandonando la famiglia ed un tenero amore quasi adolescenziale. Ritorna ricco e la nostalgia di quel suo amore lontano è tanto forte da lasciarsi convincere a raccontare la sua storia in un film, accarezzato anche dalla speranza che forse, vedendo il film la sua amata…Durante le riprese, il regista si innamora di una dattilografa; il ricco industriale favorisce allora questa unione. Quel favorire un amore altrui ma per molti versi simile al suo lo consola e il ricco emigrante riparte per l’America felice.

1. Note-Notes: Riprese effettuate presso gli stabilimenti SAFA. E’ il secondo film prodotto dalla Lux lontano da Torino.

2. Note-Notes: Secondo Mario Soldati, il film fu un vero tormento a causa della doppia regia. “Volevo molto bene a Borghesio – ebbe a dichiarare – ma affidarsi a lui significa annegare in un mare di incertezze e di lentezze”. Secondo E. De Giorni il film deve essere attribuito tutto alla capacità ed alla personalità di Soldati.

3. Note-Notes: «Non è certo un film d’autore, non solo perché Soldati ne divide la responsabilità con Carlo Borghesio, un altro torinese poi comproprietario degli studi Fert, ma anche per lo scarso impegno del racconto e la schematicità di personaggi. E tuttavia la storiella non è del tutto indifferente [...] Una storia che, pur non essendo paragonabile il rozzo “re del tabacco” Perotti con l’elegante Gualino, offre lo spunto per maliziose annotazioni sugli industriali che si mettono a fare del cinema, e che in qualche dettaglio sembra alludere ancor più puntualmente al gran capo della Lux. D’altra parte nel film il mondo stesso del cinema è visto più come dominio di affaristi e piccoli truffatori che come grande mito estetico o divistico. Come se Soldati, che pure saprà essere autore, preferisca prima presentarsi e definirsi come mestierante, parte di un mondo senza valori e dove al massimo si coltivano patetiche illusioni. Due milioni per un sorriso fu girato a Roma negli studi Safa ed è già un film “romano” anche se la Lux resta a lungo una casa piemontese. Da Torino o Biella vengono molti suoi quadri e dirigenti amministrativi, e piemontesi saranno, anche nel dopoguerra, alcuni suoi registi e attori caratterizzanti (ad esempio per i film comici si punterà su Macario, lasciandosi sfuggire Totò). E spesso i film della Lux, che non possiede studi propri, verranno girati nei vecchi teatri torinesi della Fert» (A. Farassino, in Mario Sodati. La scrittura e lo sguardo, Museo Nazionale del Cinema-Lindau, Torino, 1991). Informazioni raccolte dal sito Enciclopedia del cinema in Piemonte

4. Note-Notes: Questo è il primo film di Borghesio, che ne realizzerà in tutto 17. Soldati è al suo terzo film.
5. Note-Notes ” Ecco un film dignitoso, garbato, spesso divertente. Il racconto è molto semplice ed abbastanza convenzionale, ma la sceneggiatura ha provveduto ad arricchirlo. Si potrebbe discutere la eccessiva cura del particolare che talvolta porta il narratore a scambiare il delirio per fantasia e le bislaccherie per trovate, ma bisogna riconoscere che piuttosto che la deserta piattezza di tanti film è da preferirsi questo talvolta troppo evidente sforzo di novità ( Gherardo Gherardi, in Film, 30 settembre 1939)

*

tutto il cinema del ventennio

*


Carlo Borghesio
Data nascita: 24 giugno 1905, Torino (Italia)
Data morte: 12 novembre 1983, Torino (Italia)

Mario Soldati
Data nascita: 16 novembre 1906, Torino (Italia)
Data morte: 19 giugno 1999, Tellaro in Liguria (Italia)

Inserisci un commento

Modulo di inserimento