Ho già illustrato la composizione della troupe. Credo sia opportuno, per maggiore chiarezza e perché molti ne hanno fatto richiesta, specificare ed illustrare in modo più approfondito, reparto per reparto, le funzioni delle persone che concorrono a formarlo. Affrontiamo ora il Reparto regia.

Il Reparto regia è composto dal: regista Il responsabile artistico del film. Con lui collaborano: l’ Aiuto regista, una Segretaria di edizione e assistenti (il cui numero è direttamente proporzionale alla fama del regista).

Figura professionale mutevole, a seconda delle “scuole” in cui si è formato. Nelle tradizione della cinematografia italiana, rappresenta il regista sul set per compiti di routine o faticosi, come organizzare la troupe, incoraggiarla ad iniziare in orario, parlare con i capigruppo, controllare entrate e uscite, muovere le comparse, sceglierle.
Nella fase di preparazione, fa i sopralluoghi, raccoglie fotografie di attori ed organizza i provini. Sempre in preparazione, organizza – in collaborazione con il direttore di produzione e il regista – il piano di lavorazione, il fabbisogno scena ed altre piccole, grandi incombenze. Nella tradizione inglese e francese, l’aiuto regista assume compiti più gravosi, legati anche alla produzione.

In preparazione:
Arriva il copione. Occorre leggerlo e rileggerlo, sino a saperlo quasi a memoria. Se ne avete poca, di memoria, fatevi una lista delle scene di mano in mano che le incontrate.. Potrete ora passare allo Spoglio, ovvero a staccare tutte le pagine del copione e a ricomporlo secondo le scene (Casa di…:Salotto di…Camera da letto, Lago alpino, Villaggio, ecc). Operazione di grandissima utilità, perché è dallo spoglio che potremo dedurre tutte le necessità di quella scena, dal fabbisogno agli attori, dai costumi alle luci. Lo spoglio è, in pratica, il primo indispensabile passo per realizzare Il Piano di lavorazione.Per realizzare questo Piano, occorre conoscere la data prevista per l’inizio delle riprese, il numero dei giorni, il periodo di impegno degli attori, ecc. e preparare, quanto è possibile, tutti i cover-set realizzabili, quando la giornata prevista in esterni rischia di andare a rotoli per la pioggia o anche solo per la mancanza di sole.

vai a l’aiuto sul set

Scritto da Giulio Berruti venerdì, 28 settembre 2007 alle ore 13:22 [Permalink]