Regia
Il regista è la persona che ha la responsabilità tecnica ed artistica del film. Collabora alla sceneggiatura. Molte volte è l’autore del soggetto. I suoi compiti, superata la fase della scrittura, sono molteplici. Dalla scelta degli attori, alla valutazione degli ambienti, dei costumi, dalla preferenza espressa per il direttore alla fotografia, l’aiuto, la segretaria; ma è soprattutto
l’uomo in grado di organizzare al meglio la troupe. E’ nella scelta dei componenti la troupe che si rivela una delle maggiori qualità di un regista; perché il film è figlio di un solo padre, ma ha tantissimi zii e tutti importantissimi.
Da molti decenni, inoltre, si è presa l’abitudine di definire il regista secondo il genere che gli riesce meglio. Si è registi di noir, o di commedia, o di film in costume; solo i più grandi sfuggono a questa definizione perché capaci di esprimere tutta la loro personalità a “prescindere” dal genere che stanno affrontando. Ed altri – ma sono rarissimi – che si adattano invece al genere che devono realizzare. Primo fra tutti, ma è la mia opinione, Stanley Kubrick, cui fa seguito Steven Spielberg. Sono registi capaci di affrontare qualunque genere, dalla fantascienza al noir, dalla commedia alla denuncia contro la guerra, al film sociologico; Kubrick e Spielberg rappresentano l’archetipo del regista cinematografico, mentre Fellini, ad esempio, è l’archetipo del regista autore.
Con l’arrivo della televisione, appare anche la figura specifica del regista televisivo, esperto delle problematiche di studio da affrontarsi durante una diretta. In Italia I registi televisivi validi si contano sulle dita di una sola mano. Il resto è nebbia.
Per i pigri, riporto i termini cinematografici in inglese:
REGIA: Direction
REGISTA: Art director
REGISTA CINEMATOGRAFICO: Film director
REGISTA 2.nda UNITA’: Second unit director
REGISTA ESORDIENTE: First-time director
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