Catherine Spaak _  Boulogne-Billancourt, 3 aprile 1945_ Attrice, cantante,  ballerina e conduttrice televisiva. La sua famiglia, di origini belghe,  annovera tra i suoi membri  artisti e uomini politici.  Sua madre è attrice di teatro, sceneggiatore cinematografico di grande talento il padre.  Lo zio,  Paul–Henri  ha ricoperto più mandati come primo ministro belga.  Questa parentela sarà molto reclamizzata  dagli agenti della attrice nei primi anni di  carriera. Debutta in Italia con Dolci inganni di Alberto Lattuada; il ruolo della adolescente spregiudicata  e un po’ amorale le resterà a lungo appiccicato addosso.

FILMOGRAFIA

1959: L’Hiver di Jacques Gautier

1960: Il carro armato dell’8 settembre di Gianni Puccini  - Il buco (Le Trou) di Jacques Becker (senza titolo)  -       Dolci inganni di Alberto Lattuada

1961: Il pozzo delle tre verità (Le puits aux trois vérités) di François Villiers

1962: Diciottenni al sole di Camillo Mastrocinque  - La voglia matta di Luciano Salce  - Il sorpasso di Dino Risi (1962)

1963: La calda vita di Florestano Vancini  - Le monachine di Luciano Salce  - La noia di Damiano Damiani  - La parmigiana di Antonio Pietrangeli  - L’amore difficile – episodio “Le donne” di Sergio Sollima

1964: Tre notti d’amore di Renato Castellani, Luigi Comencini e Franco Rossi  - Il piacere e l’amore (La ronde) di Roger Vadim  - Week-end à Zuydcoote di Henri Verneuil (1964)

1965: Oggi, domani, dopodomani - episodio “L’uomo dei 5 palloni” di Marco Ferreri  - La bugiarda di Luigi Comencini  - Made in Italy di Nanni Loy

1966: Il marito è mio e l’ammazzo quando mi pare di Pasquale Festa Campanile  - Madamigella di Maupin di Mauro Bolognini  - Non faccio la guerra, faccio l’amore di Franco Rossi  - Adulterio all’italiana di Pasquale Festa Campanile  - L’armata Brancaleone di Mario Monicelli

1967: Intrighi al Gran Hotel (Hotel) di Richard Quine

1968: Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani  – La notte è fatta per… rubare di Giorgio Capitani  - La matriarca di Pasquale Festa Campanile (1968)

1969: Se è martedì deve essere il Belgio (If It’s Tuesday, This Must Be Belgium), regia di Mel Stuart  - Certo, certissimo… anzi probabile di Marcello Fondato

1970: Con quale amore, con quanto amore di Pasquale Festa Campanile

1971: Il gatto a nove code di Dario Argento

1972: La schiava io ce l’ho e tu no di Giorgio Capitani  – Un uomo dalla pelle dura di Franco Prosperi  - Causa di divorzio di Marcello Fondato  - La sedia a rotelle (Un meurtre est un meurtre) di Etienne Périer (1972)

1973: Cari genitori di Enrico Maria Salerno  - Storia di una monaca di clausura di Domenico Paolella

1974: La via dei babbuini di Luigi Magni

1975: Los pájaros de Baden-Baden di Mario Camus  - La parola di un fuorilegge… è legge! di Antonio Margheriti

1976: Febbre da cavallo di Steno  - Bruciati da cocente passione di Giorgio Capitani – Per vivere meglio divertitevi con noi di Flavio Mogherini  -

1980: Io e Caterina di Alberto Sordi  – Rag. Arturo De Fanti, bancario precario di Luciano Salce  - I seduttori della domenica (Sunday Lovers) – episodio Il carnet di Armando di Dino Risi

1981: Miele di donna di Gianfranco Angelucci

1984: Claretta di Pasquale Squitieri

1987: L’ingranaggio di Silverio Blasi

1989: Scandalo segreto di Monica Vitti

2000: Tandem di Lucio Pellegrini

2002: Joy – Scherzi di gioia di Adriano Wajskol

2004: Promessa d’amore di Ugo Fabrizio Giordani – Te lo leggo negli occhi di Valia Santella

2005: Dalla parte giusta di Roberto Leoni

2007: L’uomo privato di Emidio Greco

2009: Alice di Oreste Crisostomi

2012: I più grandi di tutti di Carlo Virzì

Scritto da Giulio Berruti venerdì, 6 dicembre 2013 alle ore 15:37 [Permalink]