1960_Dolci inganni
Original title: DOLCI INGANNI
Regia, Direction: ALBERTO LATTUADA
Aiutoregia, Assistant director: Aldo Buzzi, Leo Pescarolo
Segretaria di edizione, Script. Ines Brusci
Produzione, Produced by: TITANUS, MAETIZIA Film, Roma / Le Film Mercau-Cocinor- Societé Générale de Cinematographie, Paris
Direttore di produzione, Production manager: Bianca Lattuada
Ispettore di produzione, Production supervisor: Giorgio Zambon
Segretario di produzione, Production ecretary: Tonino Sardo
Soggetto, Writing: Alberto Lattuada, Francesco Ghedini da una idea di A. Lattuada
Sceneggiatura, Screenplay:Alberto Lattuada, Francesco Ghedini, Claude Brulé
Cast: Catherine Spaak (Francesca), Jean Sorel (Renato), Christian Marquand Christian Marquand (Enrico). Juanita Faust (Maria Grazia), Marilù (Margherita), Milly (la contessa), Antonella Erspamer (la principessa), Giovanna Pignatelli (Principessa Lavinia), Oliviero Prunas (Eddy), Giacomo Furia (negoziante), Gisella Arden, Patrizia Bini , Eva Bruni, Franco Lolli, Ida Masetti, Donatella Raffai, Serena Vergano, Silverio Dani, Laura Di Ravello, Priscilla Contardi, Angela Caffelli, Claudio Gora (scenes tagliate).
Fotografia, Cinematography by: Gabor Pogany
Operatore, camera operator: Mario Capriotti
Assistente operatore, Assistant camera operator: Silvio Fraschetti
Musica, Original music: Piero Piccioni – Ed. Musicali Titanus
Montaggio, Editor: Leo Catozzo
Assistente al montaggio, Editor assistant: Adriana Olasio
Scenografia, Set decoration: Maurizio Chiari
Costumi, Costumes: Lucia Mirisola
Pittore , Art Department: Franco Lolli
Decoratore di scena, Set decoration: Nedo Azzini
Trucco, Makeup: Giuseppe Annunziata
Parrucchiera, Hair Stylist: Maria Angelini
Parrucchiere, : Maria Angelini
Suono,Sound: Mario Bartolomei (sound mixer), Kurt Doubrowsky
Formato, Film negative format:2900 mt BN 35mm
Durata, Runtime: 106’ ca
Distribuzione, Distribution: TITANUS
Data di uscita, Release date: 26 novembre 1960
Titolo provvisorio: Francesca
Altri titoli: Les adolescentes, Les Adolescentes, Süsse Begierd
Genere, Genre: drammatico
Trama-Plot: Francesca, sedici anni, famiglia benestante di una Roma anni ’60, si sveglia una mattina, turbata da un sogno erotico: lei vergine si concedeva ad Enrico, un architetto amico di famiglia che ha più di trent’anni. Francesca sa di essere innamorata di Enrico a sino a quel giorno i suoi sogni non si erano mai spinti oltre qualche bacio immaginato; così, quando quella mattina si veste e va a scuola, è inquieta e non riesce a sfuggire a quel turbamento; esce dallIstituto e a va a trovare una amica, Maria Grazia. Poi la segue con la madre a fare delle compere. Strada facendo incontrano Renato, un giovane che è intimo della donna da cui è mantenuto. Renato porta poi con sé Francesca a casa di una principessa sua amica. Rimasta sola nella vasta e silenziosa casa patrizia, la ragazza spia casualmente Renato e la principessa mentre si accingono a fare l’amore. Turbata, Francesca torna a casa e si unisce alla comitiva di suo fratello Eddy in una gita ai Castelli romani. Qui raggiunge Enrico, impegnato nel restauro di una villa. La sera, nel buio, la ragazza decide di abbandonarsi al sentimento per l’uomo e gli si offre spontaneamente per la sua prima esperienza d’amore. Rientrata a casa, Francesca si siede sul letto e matura che Enrico non è l’uomo che aveva immaginato, è solo un “dolce inganno”, per lui lei è stata solo un capriccio. Un’esperienza dolorosa e deludente ma necessaria, e non lo rivedrà più.
1. Note-Notes: Le canzoni: “Arrivederci” di Bindi-Calabrese- Edizioni Ariston, canta Marino Barreto Jr. è incisa su dischi Philips / “Tornerai” di Olivieri Rastelli – Edizioni Leonardi
2. Note-Notes: I film è stato realizzato negli Stabilimenti Tinanus di Roma
3. Note-Notes: Presentato sugli schermi verso la fine del 1960, verrà ritirato dalla programmazione e ripresentato solo nella primavera dell’anno successivo massacrato dai tagli. Nel 1964, dopo che il processo aveva assolto Lattuada dall’accusa di oscenità il film verrà riprogrammato nella sua interezza ma ormai con scars rispondenza del pubblico, in particolare perché le atmosfere la recitazione, il ritmo del l’opera di Lattuada rispecchiavano il mondo del 1960, lontanissimo ormai da quello del 1964.
4. Note-Notes: Ricordo che il titolo del film è ufficialmente Dolci Inganni, mentre tutti i manifesti del tempo lo reclamizzano come “I dolci inganni”
5. Note-Notes: Questo è il primo film in Italia di Catherine Spaak (Boulogne –Billacourt 3 aprile 1945 ). Attrice di origini francesi 8poi naturalizzata italiana) Per molti anni verrà utilizzata nel ruolo della ninfetta un poco amorale. Nel 1964 riceve la Targa d’Oro ai David di Donatello.
6 Note-Notes: Lattuada ha una sensibilità straordinaria nel seguire i trasalimenti di un personaggio sul crinale dell’età adulta e si serve di uno stile liberissimo in sintonia con il cinema europeo più avanzato dell’epoca, che si affida a coraggiosi piani sequenza e a primi piani sul volto della Spaak diretta magistralmente. (Il Mereghetti- Dizionario dei Film 2012_B.C. Dalai Editore).
Data nascita: 14 novembre 1914, Milano (Italia)
Data morte: 3 luglio 2005, Orvieto (Italia)
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