Luis Trenker_ ( 4 ottobre 1892 Ortisei, Val Gardena / 12 aprile 1990 ) attore, scrittore, regista.

Figlio del pittore e scultore Jakob Trenker e da Karolina Demetz, frequenta il liceo scientifico di Innsbruck e poco tempo dopo ottiene anche il brevetto di guida alpina. Studente in architettura alla università di Vienna, combatte nella prima guerra mondiale come artigliere nelle truppe austriache. Nel difficle dopoguerra, si occupa di avarie attività commerciale, poi nel 1922 fa da comparsa nel film di Arnold FanckEine “ Fuchsjagd auf skiern durchs Engadin, ( Caccia alla volpe con gli sci attraverso Engadina), e intanto si laurea architetto ed apre uno studio a Bolzano.

Esame di stato al Politecnico di Graz e laurea in architettura. Luis Trenker entra decisamente nel mondo del cinema nel 1924, come protagonista del film “ La montagna sacra” a fianco della futura regista del film sulle Olimpiadi di Berlino 1936 Leni Riefenstal. Con la grande regista girerà anche un secondo fiLm nel 1927.

Arriva alla regia nel 1931 ( (assieme a Karl Hartl) nel film: “Berge in Flammen”, una co-produzione franco-tedesca. Titolo francese: Les Monts en Flammes. Nel 1937 interpreta e dirige (con Werner Kingler); “Condottieri”. Per causa di questo film entra in conflitto con Goebbls per presente tendenze cattoliche del film (?!).Alla V Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, “Condottieri” riceve la Coppa della Direzione Generale per la Cinematografia, come “miglior rappresentazione della bellezza dell’arte e dell’architettura italiana in un film a soggetto”. In conseguenza, divieto da parte di Goebbels di praticare qualsiasi attività nel cinema tedesco, sia come autore che come regista, Trenkler, si trasferisce a Roma e prende la cittadinanza italiana. Nel secondo dopoguerra lavorerà soprattutto nella Germania Federale

FILMOGRAFIA ITALIANA

1937: Condottieri

1932: Pastor Angelicus, regia di Romolo Marcellini ( consulenza artistica di Luis trenker non citato)

1943-45: Monte Miracolo

1950: Barriera a settentrione – Benvenuto reverendo! 1956: Il prigioniero della montagna

PER SAPERNE DI PIU’

Scritto da Giulio Berruti sabato, 20 agosto 2011 alle ore 15:53 [Permalink]