Luigi Chiarini
Luigi Chiarini_ ( Roma, 20 giugno 1900 / 12 novembre 1975). Critico e teorico di cinema. Sceneggiatore, docente universitario, regista.
Lauerato in giurisprudenza – statisticamente la laurea preferita da attori e registi del nostro cinema - si accosta al cinema a trent’anni, collaborando come giornalista alla rivista ” Educazione fascista” diretta da Giovanni Gentile, prima occupandosi di argomenti di letteratura, poi scrivendo di cinema. Partecipa, successivamente alla ideazione e poi alla direzione del centro Sperimentale di Cinematografia, una delle migliori Scuole di cinema dell’intero Continente. Come direttore del Centro, fonda nel 1937 la rivista “ Bianco e Nero” mentre costruisce l’insegnamento su una serie di insegnanti di grande qualità, tra i quali ricordo Umberto Barbato e Rudolf Arnheim. Il suo orientamento era per un cinema sperimentale ma in grado di coniugare anche l’aspetto educativo e quello commerciale. Il suo motto “ Il film è un’arte, il cinema è una industria” riassume bene il suo pensiero. Fu, malauguratamente tra i firmatari del Manifesto della razza in appoggio alla introduzione delle leggi razziali fasciste. Negli anni sessanta, sarà docente di Storia e critica del cinema presso l’ateneo di Pisa e direttore della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia dal 1963 al 1968.
Si cimenta nella regia tra gli anni 40 e 50.
REGIA: FILMOGRAFIA COMPLETA
1942: Via delle cinque lune – La bella addormentata
1944: La locandiera
1946: Ultimo amore
1949: Patto col diavolo
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