Resurrectio_1931
Titolo originale
Original title: RESURRECTIO
Regia – Direction: ALESSANDRO BLASETTI
Aiuto regia – Assistant director: Eugenio De Liguoro
Produzione – Produced by: CINES
Direttore di produzione – Production manager:
Soggetto – Writing: Alessandro Blasetti
Sceneggiatura – Screenplay: Alessandro Blasetti
Dialoghi – Dialogues: Guglielmo Zorzi
Cast: Lia Franca ( è la ragazza), Daniele Crespi ( è Pietro), Venera Alexandrescu ( è la vamp), Olga Capri, Aldo Meschino, Giorgio Bianchi
Fotografia – Director of photography: Carlo Montuori
Operatore – Camera operator: Giulio De Luca
Musica – Original music: Amedeo Escobar _Direzione musicale Pietro Sassòli
Montaggio – Editor: Ignazio Ferronetti, Alessandro Blasetti
Scenografia – Set decoration: Gastone Medin
Costume – Costumes: ?
Pittore – Interior decoration: ?
Trucco – Makeup: ?
Suono – Sound: Giuseppe Caracciolo
Formato – Film negative format: mt 1746 bn 35mm
Durata, Runtime: 63’ ca
Distribuzione – Distribution: Pittaluga
Data di uscita – Release date: maggio 1931 (v.c. n. 26529 del 31.05.31)
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Genere, Genre: commedia
Trama-Plot: Un uomo, un musicista, è abbandonato dall’amante e medita il suicidio, ma salva una bambina che rischiava di finire sotto un camion e il fatto lo fa riflettere. Non rimpiange più la donna e si dedicata anima e corpo alla musica. Di qui il titolo: resurrezione.
1. Note-Notes: Girato negli studi Cinès.
2. Note-Notes: Secondo Alessandro Blasetti, il film rappresenta “ un esperimento in cui la musica, i rumori e il dialogo sono associati e tenuti insieme da un soggetto-pretesto.” Il film è comunque il primo fono-film italiano, realizzato prima di La canzone dell’amore, ma non distribuito perché stimato prematuro per il mercato.. Con Resurrectio ha inizio la collaborazione fra Blasetti e la nuova Cines diretta da Pittaluga. Il film fu un clamoroso insuccesso
3. Note-Notes: dalla critica del tempo: “ La storia si può riassumere in due parole: “ Un uomo di genio, traviato da una maliarda, trova nell’amore di una fanciulla dalla purezza standart, la forza per risorgere a nuova vita…” Tutti sanno che Resurrectio è stato girato due volte per quanto alla primitiva versione non fosse occorso alcuno di quegli incidenti ( incendio del negativo, sequestro) che giustificassero una edizione ex-novo. Non sappiamo cosa sia stato il primo Resurrectio ma è facile pensare che il secondo sia il duplicato dell’altro. Il soggetto si condanna da sé. In quanto alle figure che vorrebbero animarlo, si va di male in peggio. Standardizzata quella della fanciulla e ridicola addirittura quella della maliarda…Atteggiamenti, espressioni, ed acconciature inverosimili. In sostanza un film marcatissimo espresso in una tecnica acrobatica e voluta, la cui migliore collocazione sarebbe stata quella a cui lo aveva destinato il povero Pittaluga: nei magazzini.” ( Raoul quattrocchi, in Kines, 14 giugno 1931)
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Data nascita: 3 luglio 1900, Roma (Italia)
Data morte: 1 febbraio 1987, Roma (Italia)
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