“Trent’anni fa, il 24 febbraio 1978, moriva Franco Arcalli, montatore e sceneggiatore d’eccellenza del cinema italiano e, prima ancora (era del 1929) , giovane partigiano nell’infausta Venezia della repubblica di Salò……”Questo è solo l’inizio di una straordinaria storia, finalmente raccolta in un volume monografico, un omaggio al più” ribelle e anticonformista fra i veneziani del cinematografo”,  Kim  Arcalli. I libri a lui dedicati ed editati nel 1980 per i tipi della Marsilio in realtà erano due: il primo Kim e i suoi compagni. Testimonianze della resistenza veneziana, a cura di un altro resistente illustre, Giuseppe Turcato, e Montare il Cinema, curato da Marco Giusti e Enrico Grezzi.

I libri erano entrambi introvabili sino al 2008 quando finalmente  Montare il Cinema torna in libreria a trent’anni dalla scomparsa di Arcalli. Il libro riporta saggi di Roberto Ellero, Bruno Torri e Sergio Gremek Germani, interviste e dichiarazioni di chi lo ha conosciuto e con lui ha lavorato: da Giulio Questi a Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Tinto Brass, da Liliana Cavani, Michelangelo Antonioni, a  Salvatore Samperi, tra gli altri commovente è la testimonianza di Ottavio Fabbri che all’epoca era uno dei tanti giovani che Arcalli adorava e aiutava; completa la filmografia dei cortometraggi e dei film, e la rassegna stampa del giorno della sua morte; ottime le schede , precise e corredate con note interessanti, un libro prezioso per tutti quelli che amano o che studiano il cinema ed è un vero peccato che sia così orribile e poco curata  l’edizione: povera la stampa, la rilegatura e l’impaginazione frettolosa, volta più al risparmio della carta che al piacere della lettura, per non parlare della copertina (!) della totale mancanza di foto. E si scolla al centro, anche!

Il tema e il personaggio e l’accurato lavoro di ricerca dei curatori, meritavano sicuramente un minimo di rispetto e di investimento in più, anche perché il prezzo non è da edizione economica. Per partorire lo straordinario omaggio si sono messi insieme all’editore Marsilio la Città di Venezia, la CircuitoCinema Venezia e Mestre, il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici e la  Settimana internazionale della critica!

Da vedere il film di Tinto Brass del 1963 “Chi lavora è perduto”, dove Kim impersona Kim.

Titolo: Kim Arcalli. Montare il cinema

Autore: Marco Giusti e Enrico Grezzi a cura di

Editore: Marsilio Saggi 2008

170 pag 16,00 euro

Scritto da Patrizia Oppedisano venerdì, 22 gennaio 2010 alle ore 20:37 [Permalink]