• Luce e Colore

5. L’Italia nella grande guerra

1817 CINEMA&SOCIETA’

La carneficina

La guerra si trascina tra mucchi di cadaveri sempre più alti. L’ uso dei gas, la dissenteria, gli assalti sanguinosi per conquistare pochi metri di terreno e perderli il giorno dopo accentua la ribellione tra i soldati sino al rifiuto di combattere ( malgrado il minacciato e più volte eseguito ordine di tirare a sorte il nome di un uomo tra dieci e fucilarlo “per dare l’esempio” ) Intanto Cadorna si ostina in offensive tanto inutili quanto omicide spingendo l’Italia verso la disfatta di Caporetto. Di quel periodo resta lo straziante ricordo della canzone di un autore anonimo dedicata alla conquista della città di Gorizia. Gli ultimi versi:

Cara moglie che tu non mi senti
Raccomando ai compagni vicini
Di tenermi da conto i bambini
Che io muoio invocando il suo nom.

Oh vigliacchi che voi ve ne state
Colle mogli sui letti di lana
Schernitori di noi carne umana
Questa guerra ci insegna a punir.

Oh Gorizia tu sei maledetta
Per ogni cuore che sente coscienza
Dolorosa ci fu la partenza
E il ritorno per tutti non fu.

A Gorizia, il 10 agosto del 1916 muoiono più di 58.000 soldati e 150.000 rimangono feriti. La versione originale di questa canzone venne raccolta da Cesare Bermani, a Novara, da un testimone che affermò di averla ascoltata dai fanti che conquistarono la città. La Russia è in pieno caos. Soldati al fronte fraternizzano con i tedeschi, mentre le truppe inviate nelle città per reprimere i moti di piazza si rifiutano di sparare sulla folla. L’anno prima, un complotto aveva tolto di mezzo il “monaco libertino” Rasputin, considerato l’anima nera della zarina. L’Austria cerca una pace separata con la Francia ma il tentativo è destinato a fallire. E intanto, gli Stati Uniti entrano in guerra.a fianco delle forze alleate. Il fronte italiano è stremato, mentre le notizie che arrivano dalla Russia smuovono il popolo degli operai e dei soldati che vedono in quella rivoluzione la speranza di uscire dalla macelleria del fronte. Il 24 ottobre del 1917, alle due del mattino, arriva la battaglia e la disfatta di Caporetto.

Vedi :

4. L’ ITALIA NELLA GRANDE GUERRA

6. L’ ITALIA NELLA GRANDE GUERRA

SUGLI SCHERMI DEL 1916-1917

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