Napoli che canta_1931
Titolo originale
Original title: NAPOLI CHE CANTA
Regia, Direction: MARIO ALMIRANTE
Aiuto regia, Assistant director:
Produzione, Produced by: FERT FILM, Torino – PITTALUGA CINES, Roma
Direttore di produzione, Production manager: Luigi Eliseo Martini
Soggetto, Writing: Mario Almirante
Sceneggiatura, Screenplay: Mario Almirante
Cast: Malcom Todd, Anna Mary, Lylian Lyll, Giorgio Curti, Helle Meis, Carlo Tedeschi, Malcom Tod, Felice Minotti
Fotografia,Director of photography: Ubaldo Arata, Massimo Terzano
Operatore, Camera operator: Beniamino Fossati
Musica, Original music: Ernesto Tagliaferri, adattamento e strumentazione Pietro Sassoli.
Montaggio, Editor: Mario Almirante
Scenografia,Set decoration: Giulio Boetto
Costumes: Atelier Robiolo
Pittore: ?
Makeup: ?
Suono ,Sound:
Formato, Film negative format: mt 2040 bn 35mm
Durata, Runtime: 71 ’ minuti ca
Distribuzione, Distribution: Anonima Pittaluga
Data di uscita, Release date: Febbraio 1931 ( v.c. n. 26019 del 30.09.30)
Titolo provvisorio:Addio mia bella napoli
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Genere, Genre: dai titoli di testa: ” Stefano Pittaluga presenta un film sonoro e cantato”
Trama-Plot: Figlio di un immigrato napoletano che ha fatto fortuna a New York e possiede una grande cartiera, Gennariello D’Ambrosio, deve recarsi in Italia per assolvere al servizio di leva. Sulla stessa nave, a sua insaputa, viaggia la fidanza Alice; i due non si amano ma il loro matrimonio significa fortuna per le due famiglie ( il padre di lei è un Editore, quindi grande consumatore di carta), Entrambi i giovani hanno accettato di buon grado il fidanzamento pur non amandosi perché intendono compiacere i genitori e perché si sono parlati con franchezza concedendosi ampia libertà amorosa. A Napoli l’italiano si innamora della bella Carmela e l’americana del barcaiolo Taniello. Ma sono fuochi di paglia. In realtà Alice scopre di essere innamorata di Gennariello, ricambiata, mentre i due presunti amori napoletani si incontrano, si conoscono e si innamorano a loro volta. Una ferita al braccio assolve, nel frattempo Gennariello dall’obbligo del servizio militare. Può dunque rientrare in patria con Alice e coronare il loro sogno d’amore. Sulla banchina sono venuti a salutarli, a loro volta felici, Carmela e Taniello.
1. Note: Il film é una coproduzione con l’Inghilterra. Il titolo inglese è “When Naples sings” Napoli che canta viene realizzato nel 1927 e accompagnato da un gran battage pubblicitario sulle riviste d’epoca. Esce nel 1928 con il titolo Addio mia bella Napoli, ma è subito ritirato perché è l’anno dell’avvento del sonoro e il pubblico sembra non interessarsi più ai film “muti”. Rieditato nel 1930 da Guglielmo Zorzi, presso gli stabilimenti della Cines. e distribuito con il titolo Napoli che canta, non incontra comunque il favore del pubblico. Ne esiste una copia conservata presso la Cineteca Nazionale (Roma).
2. Note, Notes: Di questo film esiste un’altra versione presumibilmente con lo stesso soggetto, diretta da Roberto Roberti nel 1926 ( 638 mt) , prodotto dalla E.F.A. e interpretato da Rodolfo De Angelis, Adolfo Della Monica e Tecla Scarano. Il film finì anche sul mercato americano, col titolo When Naples Sings e ed è proprio grazie ad una copia americana del film gelosamente custodita da una lontana parente del regista, Elinor Leone, che la donò alla prestigiosa cineteca George Eastman House di New York, dche la fece restaurare. Il primo settembre di quest’anno ( 2009) è stata proiettata al festival Casertano Settembre al Borgo. Quando gira questo film Roberto Roberti ha già al suo attiva circa 60 film ma sembra che il regime fascista non accolga bene questa pellicola che avrà scarsa fortuna in Italia.
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Mario Almirante
Data nascita: 18 febbraio 1890, Molfetta (Puglia)
Data morte: 30 settembre 1964 Roma (Italia)
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