Consideriamo il deserto:
E’ un elemento “fisso”, risponde alle stesse regole che abbiamo indicato in precedenza, ma con una maggiore possibilità di “racconto” ovvero di trasmettere emozioni.

Dune: Il poco cielo ci comunica la sensazione delle difficoltà che un viaggiatore deve affrontare per vincere l’ostilità della natura. Se “chiudiamo” l’orizzonte, questa percezione si fa più accentuata. Il procedere sarà per il viaggiatore più faticoso, e la mancanza della linea di orizzonte cancella il termine temporale del suo viaggio.

In queste due fotografie, il rapporto è tra l’elemento umano e il deserto. Nella prima, i due soggetti si equivalgono. Nella seconda, la prevalenza dell’elemento naturale è più accentuato, suggerendo la fatica del viaggio e la necessità del ristorarsi, del riprendere fiato dopo una faticosa giornata di cammino.

Per questo paesaggio pietroso, invece, come esercizio, lascio alla vostra fantasia di giudicare il perché della scelta nel taglio dell’inquadratura e del significato che le conferite.

e se modificassimo la sequenza?

Scritto da Giulio Berruti martedì, 11 settembre 2007 alle ore 11:41 [Permalink]