La moglie più bella _1970
Titolo originale
Original title: LA MOGLIE PIU’ BELLA
Regia, Direction: Damiano Damiani
Aiutoregia, Assistant director: ?
Segretaria di edizione, Script.?
Produzione, Produced by: Umberto Turco per la Explorer Film ’58, P.A.C. – Produzioni Atlas Coinematografica
Direttore di produzione, Production manager: ?
Soggetto, Writing: Damiano Damiani
Sceneggiatura, Screenplay: Damiano Damiani, Enrico Ribulsi, Sofia Scandurra.
Cast: Alessio Urano (Vito Juvara), Ornella Muti (Francesca), Tano Cimarosa (Gaetano Cimarosa) Joe Sentieri (Poidomani), Enzo Andronico (un avvocato) Amerigo Tot (Antonino Stella) Pierluigi Aprà (Il Tenente dei carabinieri) Salvatore Vaccaro, Sandro Arlotta, Diego Morreale Mariella Palmich, Giuseppe Lauricella, Jocelyne Munchenbach, Fortunato Arena, Prassede Nogara, Salvatore Moscardini, Gaetano Di Leo Francesco, Franco Marletta
Fotografia, Director of photography: Franco Di Giacomo
Operatore, camera operator: ?
Assistente operatore, Assistano camera operator: ?
Musica, Original music: Ennio Morricone dirette da Bruno Nicolai
Montaggio, Editor: Antonio Siciliano
Assistente al montaggio, Editor assistant: ?
Scenografia, Set decoration: Umberto Turco
Costumi, Costumes: ?
Pittore , Art Department: ?
Trucco, Makeup: ?
Suono,Sound: Franco Groppioni
Formato, Film negative format: ´3000 mt colore 35mm
Durata, Runtime: 108 ca
Distribuzione, Distribution: P.A.C.
Data di uscita, Release date: aprile 1970 ( v.c:: 55693 /11 marzo 1970)
Genere, Genre: drammatico
Trama-Plot: Replica siciliana di Damiano Damiani: dopo “Il giorno della civetta” ecco questo film girato nelle stesse località dell’isola (il retroterra palermitano) e chiaramente ispirato al caso di Franca Viola, la ragazza di Alcamo che, infrangendo un secolare tabù, rifiutò di sposare il suo seduttore. Qui la sedotta ha quindici anni, è poverissima, una baraccata dal terremoto, e il seduttore, per quanto poco più che adolescente, è un beniamino della mafia. Ma, come nell’episodio reale, la caparbia volontà di Francesca avrà il sopravvento. Chiaramente angolato “dalla parte di lei” il film, spettacolarmente assai avvincente, è un appassionato appello alla libertà della paura (dall’archivio storico Anica).
1. Note-Notes: E’ il primo film interpretato da Romana Rivelli, in arte Ornella Muti. Si racconta che Romana (Ornella) abbia accompagnato da Damiano Damiani, per il casting, la sorella Claudia, per un provino ma il regista quando vide Ornella decise di sceglierla come protagonista e sembra che il nome d’arte le sia stato dato dallo stesso Damiano Damani perché “ sul set non parlava mai”. Sul set, Ornella incontra il suo primo amore, Alessio Urano destinato alla ammirazione delle ragazze italiane come il bel tenebroso, interprete di film horror e thriller nei primi anni settanta.
2. Note-Notes: Francesca Romana Rivelli, in arte Ornella Muti nasce a Roma il 9 marzo 1955. Il padre è un giornalista, la madre una scultrice ucraina. Dopo una breve esperienza nei fotoromanzi assieme alla sorella maggiore Claudia, viene scelta a 15 anni non appena compiuti da Damiano Damiani per il difficile ruolo di Francesca.
3. Note-Notes: Il film non incassa molto, ma regala ai due protagonisti una grande notorietà. Ornella girerà nel 1971 due film; altri due nel 1973 e tre nell’anno successivo. E così, anno dopo anno si andrà costruendo una carriera a volte discutibile ma ha raggiunto, oggi, oltre i cento film.
4. Note-Notes: dalla critica: “ Il risultato trova limite nel didascalismo e nei toni gridati; notevole però il lavoro sulle rovine di Gibellina, che parlano più di qualunque denuncia. La quindicenne ed esordiente Muti mostra grande energia anche se il suo personaggio sembra in parte ricavato sulla Sandrelli di Sedotta ed abbandonata (…) Ispirato malgrado la dichiarazio nei dei titoli di testa alla vicenda di Franca Viola che nel 1966 rifiutò di sposare il suo rapitore.” (Il Mereghetti- Dizionario dei film 2013. B.C. Dalai Editore)
Data nascita: 23 luglio 1922, Pasiano di Pordenone (Italia)
Data morte: 7 marzo 2013, Roma (Italia
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