1954_ La spiaggia
Titolo originale
Original title: LA SPIAGGIA
Regia – Direction: ALBERTO LATTUADA
Aiuto regia – Assistant director: Aldo Buzzi, Jean Blondel, Luciana Momigliano
Produzione – Produced by: TITANUS in coproduzione italo-francese con la GAMMA Film C.C.C.
Direttore di produzione – Production manager: Bianca Lattuada, Claude Heymann
Soggetto – Writing: Alberto Lattuada
Sceneggiatura – Screenplay: Rodolfo Sonego, Alberto Lattuada, Luigi Malerba e la collaborazione di Charles Spaak.
Cast: Martine Carol (Anna Maria Mentorsi), Raf Vallone (Silvio, Sindaco del Pontorno) E, in ordine alfabetico: Carlo Bianco ( Chiastrino, il milionario), Mario Carotenuto (Carlo Albertocchi), Clelia Matania ( moglie di Albertocchi), Carlo Romano (Luigi), Nico Pepe, e in ordine di presentazione: Anna Bassi, Mara Berni, Nada Fiorelli, Rosy Mazzacurati, Luciana Momigliano , Valeria Moriconi, Elly Norden, Anna Gabrielli Pisani, Marcella Rovena , Maria Pia Trepaoli, Bruno Bettiol, Mario Bettiol, Carlo Bianco, Georges Bréhat , Marco Ferreri, Giacomo Fracassi, Enrico François, Ennio Girolami , Enrico Glori, Sigrun Kristjonson , Johm Korporal , Gunnar Kristjonsobn , Elio Lo Cascio , Sandro Somarè , Francesco Tensi , Giancarlo Zarfati.
Fotografia – Director of photography: Mario Craveri
Operatore – Camera operator: Gianni Farraldi
Musica – Original music: Piero Morgani (Piero Piccioni)
Montaggio – Editor: Mario Serandrei
Scenografia – Set decoration: Dario Cecchi, Maurizio Serra
Costumi – Costumes: Dario Cecchi, Maurizio Serra modelli e costumi da bagno:Cole Of California Italiana – abiti della sartoria: Elza Volpe De Smaele
Trucco: Amato Garbini, Carmen Brel
Suono – Sound: Eraldo Giordani, Ercole Pace
Formato – Film negative format: mt.2685 – 35 positivi e negativi colore della Ferraniacolor – 35mm
Durata, Runtime: 98 minuti ca
Distribuzione – Distribution: Titanus
Data di uscita – Release date: 25 febbraio 1954 (v.c. n° 15921 del 03/02/1954 vietato ai minori)
ALL’ESTERO: Austria: Der Skandal (1954) – Germania Ovest: Der Skandal (1954) – Francia: La pensionnaire (24 aprile 1954) – Stati Uniti: Riviera (data non disponibile) – Regno Unito: The Beach (1955) – Portogallo: A Intrusa (febbraio 1955) - Svezia: Gatflickan i societeten (1956) – Belgio: La pensionnaire (data non disponibile) - Grecia: I axioprepis amartoli (data non disponibile) - Argentina: La playa (data non disponibile) - Polonia: Na plazy,( data non disponibile)
Genere – Genre: drammatico
Trama-Plot: Annamaria Montorsi, una ex prostituta, decide di passare le vacanze al mare con la figlia, a Pontorno, in Liguria. Per evitare pettegolezzi, si finge vedova. Il suo comportamento tranquillo, sereno, aperto verso gli altri vacanzieri i la rendono ben presto stimata e ben voluta in particolare dal sindaco del paese; ma fra i villeggianti un uomo la riconosce: è stato un suo cliente e senza rivelare il suo passato, scommette di vincere il riservo della donna e di conquistarla. Si avvicina ad Annamaria e le chiede una notte d’amore in cambio del suo silenzio; la donna rifiuta e l’uomo, per ripicca, rivela a tutti la vera identità e il suo passato di prostituzione. E’ lo scandalo: tutti all’improvviso la trattano come una appestata; la benevolenza si trasforma in disprezzo fino a costringere il proprietario dell’albergo Hotel Palace e chiederle di lasciare la stanza. Il sindaco cerca di opporsi, ma inutilmente; interviene allora un anziano industriale del luogo, Chiastrino. E’ un miliardario potente e temuto e adulato da tutti. L’anziano signore decide di prendere sotto la sua protezione la ex-prostituta, e come di incanto, tutti i signori e le signore della società per bene riprendono a considerarla con rispetto e deferenza.
1.Note-Notes: altri collaboratori: Ispettore di Produzione: Domenico Seymandi / Segretario di produzione: Aldo Pace – Parrucchiera: Adriana Cassini/ Fotografo di scena: G.P. Poletto
2.Note-Notes: Gli interni del film sono stati girati negli stabilimenti della Titanus, La spiaggia è uno dei primi film girati con negativo Ferraniacolor (Il primo è stato Totò a colori).
3.Note-Notes: Il soggetto sembra riferito ad un fatto vero, accaduto agli albori degli anni cinquanta in una spiaggia “chic” di Alassio, raffinato luogo di villeggiatura della riviera ligure di ponente. Qui, alcuni villeggianti avevano riconosciuto in una frequentatrice dello stabilimento balneare una prostituta, che era stata ripudiata, ed evitata, dai vicini di ombrellone e di cabina come se fosse un’appestata. Nessuno era intervenuto a difenderla.
4.Note-Notes: Il film (prima versione L’Isola, ambientato ad Ischia) è stato scritto, quasi interamente da Vittorio Sonego (e la collaborazione di Spaak per alcune battute) Gli altri due sceneggiatori accreditati, Lattuada e Luigi Malerba, si occuparono del copione solo marginalmente. Charles Spaak (padre dell’attrice Catherine) stimatissimo sceneggiatore belga di lingua francese impreziosì la sceneggiatura con alcune battute ad effetto, veri e propri aforismi.
5.Note-Notes: La spiaggia fa parte dei “cento film da salvare” Un progetto realizzato nelle Giornate degli Autori all’interno della Mostra del cinema di Venezia, con la collaborazione di Cinecittà Holding e il sostegno del Ministero dei Beni Culturali.
6.Note-Notes: Martine Carol è, nei primi anni cinquanta l’attrice francese sexy per eccellenza (Brigitte Bardot inizierà a brillare solo dal 1956). Martine Carol era già famosa in Italia per la sua interpretazione in Caroline Chérie (1951) e Lucrezia Borgia(1953). Ne La spiaggia è doppiata dalla ottima Dhia Cristiani.
7.Note-Notes: Riprese in esterni a Spotorno, e Finale Ligure. A Spotorno appartengono l’Hotel Palace e il ristorante-dancing Sirio, la spiaggia vera e propria con vista sulla vicina isola di Bergeggi; a Finale Ligure la stazione ferroviaria, il palazzo del Comune, piazza Vittorio Emanuele II, e l’allora mitica via San Pietro, conosciuta anche come viale delle Palme o semplicemente Passeggiata a mare. Infine, gli scogli posti ad Est di “Punta Crena”, sono nel panorama di Varigotti.
8.Note-Notes: A proposito del suo film Alberto Lattuada ebbe a dichiarare: “ C’era in quel film la voglia di rovesciare di nuovo certi falsi valori. Analizziamo allora una puttana. Mettiamola vicino alle signore cosiddette perbene e che, viceversa, scopano tutta la settimana e poi il sabato ricevono il marito al mare. Ma fanno l’ostracismo a quella che è siglata puttana. E, al di sopra di questo verminaio, il miliardario… È la battaglia contro l’ipocrisia che mi è stata sempre a cuore. Che talvolta appare nei miei film e talvolta non è tanto evidente, perché scorre come una vena sotterranea. Come la vena erotica. Si tratta di scovarle. “
9.Note-Notes: La censura si accanì con ferocia contro questa pellicola che è da essere considersi molto innovativa sul piano del costume; fra gli interventi della censura ricordo alcune scene di bikini, la doccia di Valeria Moriconi, una sequenza di petting notturno, e varie altre cosette.
10.Note-Notes: dal libro di Tatti Sanguineti: “La spiaggia è un racconto morale in cui si muovono una prostituta/madre, un sindaco comunista, un miliardario, borghesi emergenti (…) Una commedia sull’Italia del boom in cui le vacanze stanno per diventare una meta possibile per milioni di persone, un paese che si è lasciato alle spalle la guerra, che vuole vivere le nuove ricchezze che ormai hanno invaso l’immaginario quotidiano. A rivedere il film oggi, sicuramente vi stupirete nello scoprire quanta libertà esisteva nel cinema nell’interpretare e raccontare i cambiamenti sociali, le mutazioni di costume e di morale.” (Tatti Sanguineti: La Spiaggia – Le Mani, cineteca di Bologna editore – 334 pagine)
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il film è editato in DVD:
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Data nascita: 14 novembre 1914, Milano (Italia)
Data morte: 3 luglio 2005, Orvieto (Italia
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