• Luce e Colore

Alberto Lattuada

Alberto Lattuada_( Milano, 13 novembre 1914 / Orvieto, 3 novembre 2005 ), regista, sceneggiatore, produttore, scrittore.

Pesonalità complessa, intellettuale offerto al cinema; sono due delle  molte le definizioni coniate per descrivere  Aberto Lattuada, non ultima quella più maliziosa  di attento scopritore del corpo femminile e promotore di un erotismo fine a se stesso e dichiarato senza infigimenti.  A lui dobbiamo l’ abilità nello scoprite il talento e la  capacità nel mettterlo in luce, di molte attrici del nostro cinema e del cinema europeo; ricordiamo – ma l’elenco è molto più lungo -: Marina Berti, Dalila di Lazzaro, Nastassia Kinski, Jacqueline Sassard, Carla del Poggio ( che diverrà sua moglie)

Figlio di un  compositore ( Felice Lattuada) passa la sua prima infanzia fra la campagna lombarda e la città di Milano. Amico di Alberto Mondadori, con lui fonda il periodico quindicinale Camminare… dove svolge attività di critico d’arte. Nel cinema esordisce nel 1933 come scenografo, poi come esperto per il colore ( Il museo dell’amore, primo medio metraggio interamente a colori del cinema italiano, 1935, regia di Mario Monicelli e Mario Baffico) ed infine come assistente alla regia nel film del 1936, regia di Mario Baffico.). Dopo la laurea  in architettura ( conseguita a Milano, nel 1938) collabora con diverse riviste di cinema e si iscrive al G.U.F. Partecipa così  ai Littoriale della cultura ( i soli autorizzati a metter mano negli archivi cinematografici)  per riuscire a raccogliere e a salvare dal macero molti vecchi film, ponendo di fatto le basi per la futura Cineteca Italiana milanese. Lattuada è ricordato anche per esser riuscito nel 1940 – in pieno clima bellico – ad allestire una retrospettiva di film francesi per la Triennale di Milano. Durante la proiezione del film capolavoro di Jean  Renoir,  La grande illusione – come molti  sanno il film è uno dei più importanti esempi di cinema pacifista ed antimilitaristico ) scoppiano tumulti e proteste da parte dei fascisti presenti in sala, ma Lattuada riesce a recuperare la copia e a nasconderla alla polizia subito intervenuta. Nel 1941 è aiuto regista di Mario Soldati in Piccolo mondo antico e sceneggiatore per Ferdinando Maria Poggioli per Sissignora. L’anno successivo passa finalemte alla regia con Giacomo l’idealista e subito dopo con  La Freccia nel fianco, tratto dal romanzo di Luciano Zuccoli.  Il suo stile è legato ad una messa in scena molto equilibrata, da un montaggio interno dell’inquadratura, da movimenti controllati e da un estremo, attento e delizioso uso delle luci.

Molti critici indicano in Anna  (1951) con Silvana Mangano, Vittorio Gassman e Raf Vallone il suo film più riuscito.

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FILMOGRAFIA COMPLETA

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1942: Giacomo l’idealista

1943: La freccia nel fianco terminato da Mario Costa nel 1945

1946: Il bandito

1947: Il delitto di Giovanni Episcopo / 1948: Senza pietà  / 1949: Il mulino del Po  / 1950: Luci del varietà, co-regia di Federico Fellini / 1951: Anna  / 1952:Il cappotto ( / 1953: La lupa  – L’amore in città,  ( episodio Gli italiani si voltano ) / 1954: La spiaggia   – Scuola elementare  / 1957: Guendalina  / 1958: La tempesta / 1960: I dolci inganni /  Lettere di una novizia / 1961:L’imprevisto / 1962: Mafioso   -  La steppa / 1965: La mandragola  / 1966:Matchless  / 1967: Don Giovanni in Sicilia  / 1968: Fräulein Doktor  / 1969: L’amica  / 1970: Venga a prendere il caffè da noi / 1972: Bianco, rosso e… /1973: Sono stato io!  / 1974: Le farò da padre  / 1976: Cuore di cane – Oh! Serafina  / 1978: Così come sei  / 1980: La cicala / 1981: Nudo di donna ( regia delle riprese iniziali, sostituito poi da Nino Manfredi  / 1986: Una spina nel cuore.

Regie  televisive: • Fanciulle in fiore (1977) servizio televisivo per la trasmissione Odeon./Tutto quanto fa spettacolo di Brando Giordani ed Emilio Ravel /Cristoforo Colombo (1985) sceneggiato televisivo /Due fratelli (1987) miniserie televisiva / Mano rubata (film) (1989) mediometraggio televisivo

Per saperne di più, raccomando la lettura del libro:

Alberto Lattuada. Il cinema e i film, a cura di Aprà A., 2009, 373 p., Marsilio Editore, € 21,25

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