• Film

Gran Premio_1944

Titolo originale

Original title: GRAN PREMIO

Regia – Direction: GIUSEPPE D. MUSSO, UMBERTO SCARPELLI

Aiuto regia –  Assistant director: Ottavio Alessi

Produzione –  Produced by: I.C.I. Industrie cinematografiche Italiane

Direttore di produzione – Production manager: Giuseppe Mari, Evaristo Signorini

Soggetto –  Writing: Luciana Peverelli

Sceneggiatura –  Screenplay: Giuseppe d. Musso, Luciana Peverelli, Belisario Randone

Cast: Luisella Beghi, Claudio Gora, Mariù Pascoli, Carola Lotti, Juan de Landa, Luis Hurtado, Silvio Bagolini, Oreste Fares, Bruno Smith.

Fotografia – Director of photography: Ugo Lombardi, Giovanni Pucci

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Carlo Rustichelli

Montaggio –  Editor: Duilio A. Lucarelli

Scenografia – Set decoration: L. Ciarlini

Costumi – Costumes: ditta Vanna

Pittore – Interior decoration: L. Ciarlini

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: Orazio Sacco

Formato –  Film negative format: mt. B/N 35mm

Durata, Runtime: ?’ minuti ca

Distribuzione –  Distribution: I.C.I.

Data di uscita –  Release date: febbraio 1943 ( 1738 del 29-01-194)

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Genere, Genre: commedia

Trama-Plot: Un ex proprietario di cavalli da corsa, ridotto in miseria, vive in campagna insieme alle due sue figlie. Durante  un’asta, dove è capitato per caso, decide comunque di dar fondo a tutte le sue sostante per acquistare una cavalla. E’ un acquisto che fa soprattutto per compiacere le sue figlie e quando la cavalla darà alla luce un puledro puro sangue questi diverrà il compagno di giuoco della sua figlia minore. Il puledro promette molto bene e il vecchio padre  vi dedica tutta la sua esperienza, sino a poterlo iscrivere al Gran Premio con forti speranze di vittoria. Purtroppo il vecchio allevatore cade nella trappola tesa da un losco commerciante e sembra costretto a vendere il puledro. Ma interviene un giovane dottore, innamorato della figlia maggiore che scopre l’inganno e salva la proprietà dell’animale. Il cavallo – naturalmente – vincerà il Gran Premio.

1. Note-Notes: realizzato a Cinecittà, Roma

2. Note-Notes: Questo è l’unico film firmato come regista da Giuseppe D. Musso ( da altri Dizionari indicato come Giuseppe Musso Jr). Scarse le informazioni su questa persona, scambiata anche -  per parecchi anni – con il regista francese Jeff Musso. Giuseppe Musso nella sua carriera di è impegnato come direttore di produzione, regista, soggettista ma con pochissimi titoli al suo attivo in tutte le categorie indicate.

3. Note-Notes: Umberto Scarpelli ha una carriera molto simile al co-firmatario alla regia di Gran Premio, anche se più ricca di titoli. Nato a Terni ( Umbria) il 1904, inizia la sua carriera come aiuto regista nel 1933 e lega il suo nome con questa funzione -  a grandi successi quali Cavalleria, Luciano Serra Pilota, , Abuna Messias, Fari nella nebbia, ecc. Come aiuto  firmerà 17 titoli ( l’ultimo nel 1951,  Cristo  proibito,   l’unico film firmato come regista dal letterato Curzio Malaparte ). Cinque i film come regista; anche  cinque i film come direttore di produzione ( Ladri di biciclette  del 1948, Miracolo a Milano del 1951, entrambi per la regia di Vittorio De Sica). Finirà la sua carriera come soggettista e morirà a Roma, settantacinquenne, nel 1980.

4. Note-Notes: Nello stesso anno uscirà sugli schermi di tutto il mondo il film omonimo in Italia Gran Premio ( National Velvet” in originale)  per la regia di Clarence Brown e la partecipazione di Elizabeth Taylor, Mickey Rooney, Donald Crisp.

5. Note-Notes: Segnalo,  come soggettista e sceneggiatrice, la presenza di Luciana Peverelli  (Milano 1902-1986),  giornalista, traduttrice e, in particolare,  prolifica scrittrice di romanzi rosa;  ne pubblicherà più di 400. Una donna coraggiosa, fiera oppositrice del regime fascista, partigiana.

6. Note-Notes: Fra gli sceneggiatori segnalo anche la presenza di Belisario Randone, futuro grande attore di teatro e interprete attento in numerosi film di successo.

7. Note-Notes: dalla critica del tempo:Gran Premio non è nemmeno un film mediocre. Non esiste (…) Esiste una corsa di cavalli ma è messa insieme con riprese nuove e riprese di “ repertorio”, ora un pezzo di Villa Glori, ora un pezzo di San siro, ora un pezzo di non si sa quale altro campo di corse. “ ( Paola Ojetti, in Film, 15 aprile 1944).

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VEDI:

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Giuseppe D. Musso

Umberto Scarpel

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