Titolo originale

Original title: TUTTI I COLORI DEL BUIO

Regia, Direction: SERGIO MARTINO

Aiutoregia, Assistant director: Vittorio Caronia, Francisco Rodrìguez

Segretaria di edizione, Script.Mirella Malatesta

Produzione, Produced by: Mino Loi, Luciano Martino per LEA Film National cinematografica, Roma – Cooperativa  ASTRO, Madrid

Direttore di produzione, Production manager: Fabio Diotallevi, Franco Fogagnolo, Florian Trenker ( p.m. England)

Soggetto, Writing: Santiago Montaga
Sceneggiatura, Screenplay: Ernesto Gastaldi, Sauro Scavolini

Cast: George Hilton  ( è Richard Steele), Edwige Fenech ( è Jane Harrison), Ivan Rassimov  ( è  Mark Cogan), Julián Ugarte  ( è McBrian),  George Rigaud  ( è il Dr. Burton),  Maria Cumani Quasimodo  ( è una anziana vicina di casa), Nieves Navarro ( è Barbara Harrison) Marina Malfatti ( è Mary),  Luciano Pigozzi, Dominique Boschero,  Lisa Leonardi, Renato Chiantoni, Tom Felleghy , Vera Drudi, Carla Mancini, Gianni Pulone,

Fotografia, Director of photography: Giancarlo Ferrando

Operatore, camera operator: Miguel Fernandéz Mila,

Assistente operatore, Assistant camera operator: Adolfo Troiani

Musica, Original music: Bruno Nicolai

Montaggio, Editor: Eugenio Alabiso

Assistente al montaggio, Editor assistant: ?

Scenografia, Set decoration: Amedeo Moriani

Costumi, Costumes: Giulia  Mafai

Pittore , Art Department: Giorgio Bertolini

Trucco, Makeup: Giuseppe Ferrante

Suono,Sound: Bruno Zanoli

Formato, Film negative format: mt. 2570 colore 35mm della Technochrome

Durata, Runtime: 93 ‘ minuti ca

Distribuzione, Distribution: ?

Data di uscita, Release date: febbraio 1972 (v.c. n. 59784 del 24.02.72)

Spagna: Todos los colores de la oscuridad (27.08.73)

Francia: L’alliance invisible (Paris, 03.01.74 – 90′)

Genere, Genre: horror triller

Trama-Plot: La vita di Jane Harrison (Edwige Fenech ) è un continuo entrare ed uscire dalla realtà, ossessionata da incubi terribili, dove – in più sequenze ripetute – un uomo la uccide. La donna vive le sue ossessione probabilmente a causa di un trauma infantile, quando ha assistito alla uccisione della madre. Poi, a causa di un incidente d’auto, guidata dal suo futuro marito Richard Steele ( George Hilton ),  perde un figlio e questo aggrava i suoi incubi e le sue paure. Incubi e paure che il fidanzato, in modo piuttosto infantile – crede di guarire con delle vitamine mentre la sorella insiste perché accetti di parlare con uno psicanalista. Intanto Jane fa la conoscenza di una vicina di casa e a lei confida i suoi incubi. La vicina, Mary (  Marina Malfatti) la convince a partecipare ad una messa nera, dove Jane subisce la violenza da parte di alcuni uomini; ovviamente la sua partecipazione ai riti satanici non l’aiuta a ritrovare la serinità e così è anche con le visite dalla psicanalista. Solo un tragico finale, con morti ammazzati, delinquenti, vittime innocenti e colpi di scena riporta renna la povera ragazza a ritrovare serenità e fiducia. Ma qualche cosa, nella sua vita,  è cambiata….

1. Note-Notes: Sergio Martino interpreta nel film il ruolo di un giornalista e poi di un poliziotto

2. Note-Notes: Altri collaboratori: Silvio Laurenzi, assistente costumista /

3. Note-Notes: Girato negli Studi della INCIR DE PAOLIS di Roma

4: Note-Notes: Scrittore e regista di grande talento, Sergio Martino ha realizzato una serie di film di genere molto diversi. Horror, erotico, giallo, commedia, commedia comica.  Nato a Roma il 19 luglio 1938 è nipote del noto regista Gennaro Righelli. Sergio Martino inizia la sua carriera a 20 anni, assistente del fratello produttore Luciano Martino, collabora poi con il maestro Mario Bava per esordire poi come regista nel 1969 con il  documentario “Sex Mondo”. Il primo lungometraggio è del 1970 – Arizona si scatenò e li fece fuori tutti – ma ottiene un importante successo di cassetta l’anno successivo, con Lo strano vizio della signora Wardh, un thriller erotico – un genere nuovo da lui inventato – e da quel momento prosegue una carriera di tutto rispetto, girando quasi sempre una media di due film all’anno, molti con Edwige Fenech, in quegli anni moglie del fratello produttore. Il suo palmares raccoglie a tutt’oggi oltre 66 titoli. Dal 1986 si  dedica in particolare,  a spettacoli e serial televisivi.

5. Note-Notes: dalla critica: “ Martino cerca di rinnovare il thriller erotico da lui stesso inventato l’anno precedente con Lo strano vizio della signora Warren: la pista gialla cede al fantastico per i classici intrecci tra sogno e realtà (…) I grandangoli si sprecano nelle scene oniriche, ma il risultato non è privo di divertimento. All’altezza le musiche di Bruno Nicolai.” ( Il Mereghetti, dizionario dei film 2011, B.C. Dalai Editore).

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Sergio Martino

Data  nascita: 19 luglio 1938, Roma (Italia)

Scritto da Giulio Berruti venerdì, 1 aprile 2011 alle ore 11:00 [Permalink]