1972_Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave
Original title: IL TUO VIZIO E’ UNA STANZA CHIUSA E SOLO IO NE HO LA CHIAVE
Regia, Direction: SERGIO MARTINO
Aiutoregia, Assistant director: Vittorio Caronia
Segretaria di edizione, Script.: Mirella Roy
Produzione, Produced by: Luciano Martino per la LEA Film
Direttore di produzione, Production manager: Lamberto Palmieri, Furio Rocchi
Soggetto, Writing: Luciano Martino, Sauro Scavolini, dal racconto di Edgar Allan Poe “ Il gatto nero”
Sceneggiatura, Screenplay: Ernesto Gastaldi, Adriano Bolzoni, Sauro Scavolini
Cast: Edwige Fenech ( è Floriana), Anita Strindberg ( è Irina Rouvigny), Luigi Pistilli ( è Oliviero Rouvigny), Ivan Rassimov ( è Walter), Franco Nebbia ( è l’ispettore ), Riccardo Salvino ( è Dario), Angela La Vorgna, Enrica Bonaccorti, Daniela Giordano, Ermelinda De Felice, Marco Mariani, Nerina Montagnani, Carla Mancini, Bruno Boschetti
Fotografia, Director of photography: Giancarlo Ferrando
Operatore, camera operator: Bruno Pellegrini
Assistente operatore, Assistant camera operator: Adolfo Troiani
Musica, Original music: Bruno Nicolai
Montaggio, Editor: Attilio Vincioni
Assistente al montaggio, Editor assistant: Mario Cinotti
Scenografia, Set decoration: Giorgio Bertolini
Costumi, Costumes: Oscar Capponi
Pittore , Art Department: ?
Trucco, Makeup: Giulio Natalucci
Suono,Sound: Roberto Moreal
Formato, Film negative format: mt. 2646 colore 35mm di Luciano Vittori
Durata, Runtime: 96 ‘ ca
Distribuzione, Distribution: TITANUS
Data di uscita, Release date: agosto 1972 (v.c. n. 60781 del 01.08.72)
Genere, Genre: trilling erotico
Trama-Plot: Uno scrittore, Oliviero Ruvigni, in crisi di ispirazione, è preda di allucinazioni di ogni tipo, vive nel ricordo morboso della madre defunta, tortura psicologicamente la moglie Irene e nutre sentimenti affettuosi solamente nei confronti di un gatto nero di nome Satana, appartenuto alla madre. Intanto, in paese avviene un orrendo delitto, del quale lo stesso Oliviero è sospettato. Poi, muore in circostanze oscure la cameriera di casa Ruvigni, ed una prostituta. Tutti i delitti rivelano lo stesso modus operandi dell’assassino che colpisce con un falcetto da contadino. Arriva in fine alla villa la bellissima nipote Floriana ( Edwige Fenech), immorale e senza scrupoli. La sua presenza farà precipitare la storia verso un quasi imprevedibile fineìale.
1. Note-Notes: Altri collaboratori: Jolanda Conti, parrucchiera / Francesco Narducci, fotografo di scena / Furio Rocchi, ispettore di produzione / Bruno Moreal, mixage.
2. Note-Notes: girato negli Studi ELIOS di Roma – Esterni a Padova
5. Note-Notes: dalla critica su interne: “ Sergio Martino dirige con mano sicura una vicenda dove i personaggi principali risultano virtualmente doppi creando quindi – complice in questo caso anche la splendida ambientazione – una situazione di non soluzione, dove gli eventi sinistri diventano un piccolo segreto dei personaggi stessi, che a loro volta coltivano in segreto le più inconfessabili follie; dove anche l’elemento erotico diventa qualche cosa di calcolato e di distruttivo, toccando tasti proibiti come il sadomasochismo – nel momento in cui Irene ( la moglie) viene violentata e saccheggiata dal marito Oliviero difronte al ritratto della madre (…) Luigi Pistilli ( Oliviero), porta sullo schermo una delle sue più straordinarie interpretazioni, disegnando il ritratto di un uomo sconfitto dalla vita…” Mirco Sassoli
Sergio Martino
Data nascita: 19 luglio 1938, Roma (Italia)
Data morte: 13 agosto 2013, Malindi (Kenya)
Chiudi