• Film

1971_Lo strano vizio della signora Wardh

Titolo originale

Original title:  LO STRANO VIZIO DELLA SIGNORA WARDS

Regia, Direction: SERGIO MARTINO

Assistant director: Vittorio Caronia, Francisco Rodrìguez

Segretaria di edizione, Script.: Mirella Roy

Produzione, Produced by: Antonio Crescenzi e Luciano Martino per: COPERCINES, Cooperativa Cinematografica , Devon Film

Direttore di produzione, Production manager: Florian Trenker

Soggetto, Writing: Eduardo Manzanos Brochero
Sceneggiatura, Screenplay:
Eduardo Manzanos Brochero, Ernesto Gastaldi, Vittorio Caronia.

Cast: George Hilton ( è  George Corro), Edwige Fenech ( è Julie Wardh), Cristina  Airoldi  ( è Carol Brandt ), Manuel Gil  ( è il  dr. Harbe), Carlo Alighiero  ( è il commissario), Ivan Rassimov  ( è Jean), Alberto de Mendoza  ( è Neil Wardh), Bruno Corazzari , Marella Corbi,  Miguel Del Castillo,  Luis de Tejada, Brizio Montinaro, Pouchi, Mira Vidotto, Carolyn De Fonseca,  Giuseppe Marrocco, Francesco Narducci,  Oscar Sciamanna.

Fotografia, Director of photography: Emilio Foriscot, Floriano Trenker

Operatore, camera operator: Giancarlo Ferrando

Assistente operatore, Assistant camera operator: Michele Picciaredda

Musica, Original music: Nora Orlandi

Montaggio, Editor: Eugenio Alabiso

Assistente al montaggio, Editor assistant: Amedeo Moriani

Scenografia, Set decoration: Cubero – Galicia

Costumi, Costumes: Riccardo Domenici

Pittore , Art Department: ?

Trucco, Makeup: Mario di Salvo

Suono,Sound: Pietro Ortolani

Formato, Film negative format: mt. 2696 colore 35mm

Durata, Runtime: 98’ ca

Distribuzione, Distribution: ?

Data di uscita, Release date: 15 gennaio 1971 (v.c. n. 57415 del 23.12.70)

In Spagna: La perversa señora Ward (Madrid, 12.06.72)

In Francia: L’etrange vice de Madame Wardh (Paris, 14.06.72)

In Germania Occ.: Der Killer von Wien (05.05.72 – 98′)

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Genere, Genre: erotico –  drammatico

Trama-Plot: Julie ( Edwige Fenech), splendida e trascurata moglie di un diplomatico e  reduce da una tempestosa relazione  con Jean ( un sadico), arriva a Vienna. Il suo arrivo coincide con una serie di brutali omicidi che coinvolgono giovani donne, assassinate a colpi di rasoio da un misterioso killer.  Intanto Julie incontra in città anche il suo vecchio amante  che vuole riprendere la relazione; ma la donna rifiuta anche perché ha conosciuto a casa della sua amica Carol,  George ( George Hilton) , un uomo affascinante e ne è divenuta l’amante. Pochi giorni dopo  Carol viene uccisa nel parco a rasoiate ma Julie si convince  che il killer voleva uccidere lei e non la sua amica; riescce infatti a sfuggire ad un attentato. Convinta che l’assassino sia il suo primo amante, va a casa di costui accompagnata dal marito, per scoprire l’uomo ucciso a rasoiate nel bagno. Consigliata da George, Jean abbandona Vienna per la Spagna. Ma qui scopre – come per caso – che Jean è vivo. L’equilibrio della donna già fragile, comincia a cedere….

1. Note-Notes: esterni a Vienna. Interni agli Stabilimenti Elios di Roma. Scritta fra i titoli di testa: “ Il fatto stesso che il comandamento ci dica “ Non ammazzare” ci rende consapevoli e certi che noi discendiamo da una ininterrotta catena di generazioni di assassini, il cui amore per uccidere era nel loro sangue, come forse è anche nel nostro”. Sigmund Freud.

2. Note-Notes: Altri collaboratori: Francesco Narducci, fotografo di scena – Lamberto Palmieri, Franco Fogagnolo, ispettori di produzione -

3. Note-Notes: Il film ottiene un forte successo  di pubblico, facendo quindi da apri pista al genere thriller all’italiana, con i capolavori di Lucio Fulci e Dario Argento.

4. Note-Notes dalla critica su internet: “… La Fenech è assolutamente straordinaria, sia che reciti vestita, sia che mostri il suo stupendo corpo, con generosità. Molto più a disagio George Hilton, mentre Ivan Rassimov è luciferino nel ruolo di Jean. Un thriller che è particolarmente datato, ma che ha in qualche modo segnato un’epoca, lanciando la straordinaria bellezza della Fenech e facendo da volano a tutti i thriller successivi, a partire dall’ottimo L’uccello dalle piume di cristallo, di Dario Argento.”

5. Note-Notes: dalla critica: “ …Fusione di due filoni ( il giallo erotico-coniugale stile Il dolce corpo di Deborah e il thriller ad alta tensione stile L’uccello dalle piume di cristallo), da cui uscirà un sottogenere che farà la fortuna dei fratelli Martino ( Luciano è il produttore),. In questo caso reggono sia la parte erotica ( con la Fenech assai polposa) sia quella di paura, elegante ed inventiva: tant’è che la scena del parco deserto verrà imitata da Argento in 4 Mosche di velluto grigio. ( Il Mereghetti, Dizionario dei film 2006, di Paolo Mereghetti, Baldino Castoldi, Dalai editori).

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SERGIO MARTINO

Nato il 19 luglio 1938  a Roma, Lazio ( Italia)

Morto il 14 agosto 2013 a Malingi, Kenia

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