Titolo originale

Original title: AMAMI, ALFREDO!

Regia – Direction: CARMINE GALLONE

Aiuto regia – Assistant director: ?

Produzione –  Produced by: Federoco Curioni per la S.A. GRANDI FILM STORICI

Direttore di produzione – Production manager: Nono Ottavi

Soggetto –  Writing: Guido Cantini

Sceneggiatura –  Screenplay: Guido Cantini, Carmine Gallone

Cast: Maria Cebotari  ( è Maria Dalgeri), Claudio Gora ( è il compositore Giacomo Varni), Lucie Englisch ( è Luisa Traller), Paolo Stoppa ( è  Cecè), Luigi Almirante ( è Romanelli), Aristide Baghetti  ( è il sovrintendente), e inoltre:  Carmen Fortis, Achille Majeroni, Giuseppe Pierozzi, Geni Sadero, Claudio Ermelli, Leo Garavaglia, Oreste Bilancia, Giulio Alfieri, Roberto Bertea, Nino Marchesini, Giuseppe Varni, Romano Karninki, Rita Livesi, Il Balletto del Teatro dell’Opera di Roma diretto da Aurel M. Millos; i cantanti della Traviata:  Maria Huder , Edmea Limberti, Gino Conti ; le voci di Giovanni Malipiero, Mariano Stabile, Maria Cebotari.

Fotografia – Director of photography: Anchise Brizzi

Operatore –  Camera operator: ?

Musica – Original music: Giuseppe Verdi – musica ogiginale di Riccardo Zandonai – direzione d’orchestra Luigi Ricci

Montaggio –  Editor: ?

Scenografia – Set decoration: Guido Fiorini

Costume – Costumes: Titina Rosa

Pittore: ?

Trucco – Makeup: ?

Suono – Sound: Ovidio Del Grande

Formato –  Film negative format: mt 2427 bn 35mm

Durata, Runtime: 88’ ca

Distribuzione –  Distribution: ICI

Data di uscita –  Release date: 1940 ( v.c. n. 31074 del 20.09.40)

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Genere, Genre: drammatico

Trama-Plot: Una celebre cantante ha posto come condizione al rinnovo del suo contratto con la Scala, che sia rappresentata la nuova opera del suo fidanzato, che è un giovane e sconosciuto compositore.  Poi la cantante si ammala e la diagnosi ( che si rivelerà, in seguito errata) è quella di una malattia polmonare, quindi la fine della sua carriera. Ovviamente le prove vengono sospese e la donna è presa dal dubbio che l’Opera del suo amato non sia poi così importante come il suo amore per lui le sta facendo credere:  chiede  allora un consulto ad Arrigo Boito che invece le conferma che il lavoro del giovane compositore è valido; allora la donna decide di ripresentarsi in scena malgrado il parere contrario dei medici; per questa ragione, prima di affrontare nuovamente il suo pubblico, si fa assumere sotto falso nome, da una compagnia di provincia che ha messo in scena la Traviata. La prova riesce magnificamente; arriva intanto la notizia  – da parte dei medici – che la loro prima diagnosi deve essere considerata errata; felice, la donna può portare al successo l’Opera del suo amato.

1. Note-Notes: Per la rivista Bianco e Nero il fonico del film sarebbe Vittorio Trentino e non Ovidio Del Grande.

2. Note-Notes: Dopo aver esordito nel 1939  in Torna caro ideal, nel 1940 – l’anno successivo – Claudio Gora  partecipa a 5 film,

3. Note-Notes: dalla critica del tempo: “Sopra uno schema che ricorda visibilmente quello del Sogno di Butterfly, Gallone abborda questa volta La Traviata facendone, diciamo cosi la piattaforma per il dramma Amami Alfredo! (…) Amami,  Alfredo! È un film deliziosamente montato…L’ostacolo della situazione di base, che è stiracchiata è attenuato dalla presenza di Maria Cebotari, non solo una brava cantante ma anche un caldo, simpatico, gentile temperamento di donna.” ( Filippo Sacchi, in Corriere della Sera, 11 ottobre 1940)

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Carmine Gallone
Data nascita: 10 settembre 1886, Taggia, Liguria  (Italia )
Data morte: 17 maggio 19684 aprile 1973, Frascati, Lazio (Italia)

Scritto da Giulio Berruti giovedì, 9 settembre 2010 alle ore 11:13 [Permalink]