Nell’Aprile del 1980, Alfred Hitchcock organizzò, per un’agenzia di stampa, la propria cerimonia funebre e vi partecipò steso in una bara scoperchiata, scortata da quattro necrofori vestiti di tutto punto. La messa in scena fu presentata dai giornali come un’astrusa originalità, in realtà nascondeva un presagio di morte che si avverò solo pochi giorni dopo. Nel 2010 in occasione del trentesimo anniversario della  scomparsa, Italo Moscati, grandissimo studioso appassionato dell’arte cinematografica, dedica un degno volume al “ maestro del brivido”, un libro che scruta nella vita più intima dell’uomo, presentando al lettore  situazioni e vicende che raccontano d’amore, paure, odio e di  ossessioni che sconfinarono con il patologico, come la sua attrazione per le bionde virginali.

La lettura è piacevole e trascinante; scorre via come una pellicola, una sorta di film- biografia dal tono confidenziale. Un libro pieno di rivelazioni che si traducono in immagini ritrovate nelle scene-capolavoro dei film del maestro del cinema che meglio di altri utilizzò il MacGuffin e la suspence creati ad arte per manipolare lo spettatore e aiutarlo nel processo di immedesimazione necessario alla buona riuscita dello “spettacolo”. Moscati non tralascia infine di raccontare il clima della Hollywood degli anni quaranta dove il regista inglese viene chiamato per la prima volta, dopo i successi in patria, per dirigere un film sul Titanic, poi la scelta cadrà su un altro soggetto: Rebecca la prima moglie, che gli varrà l’Oscar.

Indomito artigiano, per Hitchcock il cinema rimarrà sempre una merce da mettere in vetrina in attesa degli spettatori per poi fare i conti alla cassa e produrre altra merce, sarà sempre attento al pubblico, che lo ama, incurante della critica che lo considera un fenomeno da botteghino e solo molto più tardi gli renderà merito.

Il libro è diviso in 21 capitoli :

1 Ciak, Pigmalione – 2 Tenebre nella sala buia-3 Fred o Cocky, meglio Hitch- 4 Puntare sul nero- 5 Londra, Berlino, Londra-6 Jack lo Squartatore-7 Decadenza-8 Ecco l’uomo-9 Il logo- 10 Rivali. Maschi-11 Fantasmi-12 Occhi di sesso-13 Strati profondi-14 Sacchi di juta-15 Il piacere del sadismo-16 Oltre il tramonto-17 Stand by-18 Un piatto servito freddo-19 La donna perfetta-20 Un regista che non chiude mai-21 La febbre -

oltre ad una completa Filmografia ed una ricca Bibliografia.

Titolo:Hitchcock. Il laboratorio dei brividi
Autore: Italo Moscati
Editore:Edizioni Rai – Ediesse
p. 237 – euro 14

Scritto da Patrizia Oppedisano lunedì, 28 giugno 2010 alle ore 17:36 [Permalink]