Orgoglio_1938
Titolo originale
Original title: ORGOGLIO
Regia – Direction: MARCO ELTER
Aiuto regia – Assistant director: Baccio Bandini, Paolo Sereno
Produzione – Produced by: SALIC (S.A. Lombardo I.C.), LOMBARDA FILM di Vittorio Maurano
Direttore di produzione – Production manager: Mario Ferrari
Soggetto – Writing: Silvio Maurano
Sceneggiatura – Screenplay: Leo Bomba
Dialoghi – Dialogues: Mino Doletti
Cast: Paola Barbara ( è Gianna), Fosco Giochetti ( è ing. Alberto Caloria), Achille Majeroni (è il padre) Mario Ferrari ( è il banchiere Castoldi), Olga Negroni, Mario Bisesti, Nada Fiorelli, Adolfo Geri, Paolo Duse.
Fotografia – Director of photography: Carlo Montuori
Operatore – Camera operator: ?
Musica – Original music: Alexandre Derevitsky, Antonio Veretti
Montaggio – Editor: Baccio Bandini, Marco Elter
Scenografia – Set decoration: Giorgio Pinzauti
Costume – Costumes: ?
Pittore: ?
Trucco – Makeup: ?
Suono – Sound: Giovanni Paris
Formato – Film negative format: mt 1966 BN 35mm
Durata, Runtime: 71’ ca
Distribuzione – Distribution: ?
Data di uscita – Release date: settembre 1938 (v.c. n. 30245 del 09.08.38)
Titolo provvisorio: Alba di domani
Genere, Genre: drammatico
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Trama-Plot: ?
1. Note-Notes: Olga Negroni è in realtà la “diva” del muto Hesperia, moglie del regista Baldassarre Negroni. Mino Doletti, autore dei dialoghi ha collaborato ad altri sette fillm. L’ultimo nel 1953 Martin Toccaferro, regia di Leonardo De Mitri
2. Note-Notes: dalla critica del tempo “ Il conflitto adombrato nel film – che è la storia di un brevetto industriale e dell’orgogliosa fede del suo ideatore, figlio di un anziano imprenditore – non è nuovo ma nuovi sono i termini nei quali è impostato, anche perché noi vediamo profilarsi dietro i problemi particolari dell’industria comasca, il problema più vasto ed attualissimo dell’autarchia. La regia, ordinata ma piuttosto in sordina, è di Elter. Paesaggi assai belli del lago di como; ma la lunga introduzione documentaria ( la grande seteria), e la lunghissima barcarola dell’intermezzo, potrebbero essere sforbiciate.” ( Sandro De Feo, in Il Messaggero, 24 settembre 1938)
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Data nascita: 1890 Torino, Piemonte (Italia)
Data morte: 1945, Svizzera
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