Titolo originale

Original title: JUNGLA NERA

Regia, Direction: Jean-Paul Paulin

Aiuto regia, Assistant director: ?

Produzione, Produced by: S.A.F.I.S.in collaborazione con S.A.M.I., Paris (Francia)

Direttore di produzione, Production manager: ?

Soggetto, Writing: Ernesto Quadrone

Sceneggiatura, Screenplay: Ernesto Quadrone, Jean-Paul Paulin ( Carl Theodor Dreyer)

Cast: Giorgio Rigatto (in realtà l’attore francese Georges Rigaud) interpreta il ruolo di Andrea; Luisa Garil ( nome estemporaneo di Luisa Garella, Egisto Olivieri

Fotografia, Director of photography: Mario Crateri, Ferdinando Martini

Operatore, Camera operator: ?

Musica, Original music: Daniele Amphitheatroff, Gino Filippini

Montaggio,Editor: ?

Scenografia,Set decoration:

Costumes: ?

Pittore, Art Department: ?

Makeup: ?

Suono ,Sound: ?

Formato, bFilm negative format: mt 1847 bn 35mm

Durata, Runtime: 67’  ca

Distribuzione, Distribution: S.A.F.I.S.

Data di uscita, Release date: luglio 1936 (v.c. n. 29128 del 01.07.37 )

Titolo provvisorio: Mudundu

Francia: L’esclave blanc

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Genere

Genre: drammatico

Trama-Plot: Sulla costa somala, la figlia di un concessionario si innamora del figlio di un impiegato della concessione. Un amore, ovviamente contrastato dal padre della ragazza, la quale abbandona la casa paterna per cercare di raggiungere il giovane, disperato,  che si è addentrato nell’interno per cercare di dimostrare il proprio valore.

1. Note-Notes: S.A.F.I.S significa Distribuzione Artisti Associati

2. Note-Notes: Carl Dreyer avrebbe dovuto dirigere questo film. Arrivò sino ai provini, poi la mano passò al regista francese Jean-Paul Paulin. Questa informazione si avvale della testimonianza di Elisa Cegani che era in predicato per una parte. Il film è stato girato in Africa, al seguito della spedizione Quadrone patrocinata dal quotidiani torinese La Stampa.

3. Note-Notes: Ernesto Quadrone era un giornalista del quotidiano La Stampa.

4. Note-Notes: dalla critica dell’epoca: “ Questo film ci guadagna – o se preferite ci perde meno – quando lo si consideri esclusivamente un documentario della Somalia Italiana e si rinunci a cercare senso e consistenza nella  favola che vi è stata inserita. Girato con la scrupolosa preoccupazione di rispettare il vero geografico e etnografico, la pellicola è un efficace riassunto del modo di vivere somalo. La fotografia è opaca, evidentemente danneggiata  dalle condizioni sfavorevoli di luce; ma ciò che piace meno è la vicenda sentimentale…(Anonimo, in Corriere della Sera, 15 agosto 1937)

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Jean-Paul Paulin

Data nascita: 29 marzo 1902, Parigi (Francia)

Data morte:  13 giugno 1976, Parigi ( Francia)

Scritto da Giulio Berruti giovedì, 17 settembre 2009 alle ore 15:42 [Permalink]